Usa, migliaia in piazza contro Trump

A Portland uomo ferito da colpo di pistola

NEW YORK- Ancora una notte, la terza, di proteste negli Stati Uniti contro l’elezione di Donald Trump. In migliaia sono scesi in strada a Miami, Atlanta, Philadelphia, New York, San Francisco e Portland per esprimere la loro rabbia nei confronti del neoeletto presidente Usa. Nel centro di Portland i manifestanti hanno bloccato il traffico e lanciato oggetti contro la polizia in tenuta antisommossa. Gli agenti hanno respinto i manifestanti con spray al peperoncino e sembra che almeno una persona sia stata arrestata. 

In centinaia hanno marciato per le strade di Los Angeles fermando la circolazione e sventolando cartelli con la scritta: “Respingiamo il presidente eletto”. Proteste anche a Miami e a New York, dove i manifestanti si sono riuniti al Washington Square Park e vicino alla Trump Tower, dove vive il magnate, sulla Fifth Avenue. 

In merito alle proteste, Trump ieri, in un primo momento, ha accusato i media di istigare i manifestanti contro di lui: “Abbiamo appena avuto un’elezione presidenziale molto trasparente e di successo. Ora manifestanti di professione, incitati da mesi, stanno protestando. Questo è ingiusto”. Salvo poi fare marcia indietro e usare una tattica più conciliante. Su Twitter infatti ha teso la mano ai manifestanti: “Amo il fatto che piccoli gruppi di manifestanti la scorsa notte abbia mostrato passione per il nostro grande Paese. Ci uniremo tutti e ne saremo orgogliosi”. 

Nel frattempo la polizia di Portland ha confermato che una persona e’ stata colpita da un proiettile su Morrison Bridge durante una protesta. “La polizia sta indagando sulla sparatoria avvenuta su Morrison Bridge. Una persona e’ stata colpita”, ha scritto il dipartimento di polizia su Twitter. Gli agenti hanno inoltre diffuso una descrizione del possibile attentatore come un “maschio afro-americano, tarda adolescenza, vestito con una felpa nera con cappuccio e blue jeans”. Secondo un testimone, l’uomo sarebbe stato colpito a una gamba, ma la polizia non ha confermato questa notizia. Le proteste a Portland sono in corso da mercoledi’, quando Donald Trump ha vinto le elezioni degli Stati Uniti. La polizia ha arrestato almeno 29 persone nelle prime ore di venerdi’. 

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