Filippine travolte dalla tempesta tropicale. Oltre 500 morti

ULTIMORA – La conta delle vittime sale ad oltre 500. Sono 100.000 gli sfollati. In conitnuo aumento anche i dispersi, tra i quali un noto annunciatore radiofonico, sparito dal suo quartiere mentre collaborava ai soccorsi.

Per fuggire dall’acqua la gente si arrampica sui tetti. Il senatore del congresso Ayi Hernandez racconta come messo in allarme dai forti rumori torrenziali, sia riuscito a far evacuare il vicinato e mettersi in salvo con la sua famiglia, “dall’alto abbiamo osservato come l’acqua sia salita di piú di 3 metri in  meno di un ora”.  Le Autorità dichiarano che l’accaduto è da attribuirsi in parte alla violenza della tempesta inusuale per il periodo, ed in parte al fatto che la popolazione per 4 giorni ha ignorato gli allarmi delle previsioni meteo.

MANILA – La tempesta tropicale Washi arriva nel Sud delle Filippine provocando per ora 180 morti. Alcune centinaia i dispersi. Le inondazioni hanno colpito particolarmente le Città di Liligan e Cagayan de Oro.  I fiumi hanno raggiunto gli argini dopo 25mm di pioggia caduti in meno di 24 ore. Benito Ramos, capo dell’agenzia nazionale per i soccorsi in caso di calamità (National Disaster Risk Reduction) riferisce come le acque siano salite durante la notte mentre le persone dormivano, incapaci di rendersi conto del pericolo. Le aree interessate sono senza energia elettrica e ancora poco raggiungibili dai soccorsi, anche a causa del vento che soffia ad una velocità di oltre 90 km/h. Il colonnello Leopold Galon portavoce dell’esercito, riferisce che un’intera divisione  di 10.000 uomini è già nella zona di Cagayan de Oro per prestare i primi aiuti. Le previsioni meteo che la tempesta sta lasciando le coste delle filippine per dirigersi in mare aperto.

Condividi sui social

Articoli correlati

Università

Poesia

Note fuori le righe