Gaza senza tregua. Oltre 1100 morti. A Shejaya 151 cadaveri sotto le macerie. IL VIDEO

 

GAZA – Ieri con l’entrata in vigore della breve tregua i soccorritori sono riusciti scavare sotto le macerie a Gaza, recuperando 151 cadaveri. Lo riferisce l’ agenzia palestinese Maan sottolineando che tra i corpi vi sono anche quelli di donne e bambini. Il numero delle vittime palestinesi dall’inizio dell’offensiva israeliana a Gaza ha superato quota 1.100. Oltre 6.000 i feriti. 43 i militari israeliani uccisi dall’8 luglio. A questi si aggiungono 3 civili.

N’el frattempo l’esercito israeliano ha ripreso i raid sulla Striscia di Gaza dopo “i ripetuti attacchi di razzi da parte di Hamas durante il cessate il fuoco umanitario unilaterale di Israele”. E’ quanto ha detto il portavoce militare israeliano. Tre palestinesi sono morti. Ieri il gabinetto di Sicurezza israeliano aveva deciso di prorogare unilateralmente fino alle 24 il cessate il fuoco, accogliendo la richiesta di Usa, Onu e altre potenze riunite ieri a Parigi.Proposta respinta, invece da Hamas. Nella notte un soldato israeliano è stato ucciso da un colpo di mortaio sparato dalla Striscia.

Sul fronte diplomatico continuano gli appelli  per prorogare la tregua umanitaria nella Striscia di Gaza. E’ il risultato del vertice di Parigi al cui hanno partecipato,oltre alla Mogherini e al segretario di Stato Usa, Kerry, anche i loro omologhi di Francia, Regno Unito, Germania, Qatar,Turchia e il rappresentante Ue, Ashton. “E’ stata una riunione positiva, qui siamo tutti per un’estensione di un cessate il fuoco a Gaza”, ha detto il capo della diplomazia francese Fabius, aggiungendo che “vi sono orientamenti comuni per un’azione internazionale”. 

Tuttavia al momento un cessate al fuoco permanente non è ancora arrivato.

 

 

Condividi sui social

Articoli correlati