Carneficina in Turchia: attentato a Istanbul, 39 morti

ISTANBUL- Attentato terroristico a Istanbul. Allo scoccare della mezzanotte almeno 39 persone sono state uccise quando un uomo vestito da babbo natale – due secondo fonti non confermate – ha fatto irruzione in un night club aprendo il fuoco contro un gruppo di persone che stava festeggiando il Capodanno al Reina club.

Il ministro dell’Interno Suleyman Soylu ha riferito che il killer e’ riuscito a dileguarsi ed e’ in corso una caccia all’uomo per catturarlo. Almeno 69 sono i feriti. 

Tre le vittime  ci sono anche stranieri di nazionalita’ saudita, marocchina, libanese e libica. Lo riferisce il ministro della Famiglia turco secondo quanto riporta l’agenzia Anadolu. Per quanto riguarda le vittime straniere, finora il ministero degli Esteri israeliano ha fatto sapere che una ragazza araba israeliana e’ morta nell’attacco, mentre Bruxelles parla di una probabile vittima turco-belga, un giovane ventenne residente nella regione fiamminga del Limburgo. Non si hanno al momento notizie di italiani coinvolti, anche se continuano le verifiche della Farnesina. 

Uno degli attentatori avrebbe indossato un costume da Babbo Natale, secondo il racconto di testimoni. Se ciò si rivelasse vero, non sarebbe difficile comprendere la scelta del travestimento a tema natalizio: avrebbe permesso all’assalitore di confondersi con gli agenti di polizia. Una parte dei 17mila poliziotti dispiegati nelle strade della città turca aveva infatti ricevuto ordine di travestirsi con un costume analogo. Lo spiega il quotidiano filogovernativo turco Daily Sabah: “Poliziotti con barbe posticce saranno a fianco dei loro colleghi, travestiti da spazzini e venditori di cibo di strada per fornire sicurezza a Istanbul, punto focale dei festeggiamenti nazionali per Capodanno”. Il quotidiano ricorda che di quei 17mila, 5mila erano schierati nei pressi di piazza Taksim, a circa 4 chilometri di distanza. Nell’attacco della notte alla discoteca Reina sono state uccise 39 persone, tra cui 16 stranieri.  

Si tratta di “un tentativo per distruggere il morale” della Turchia e di “creare il caos colpendo in modo deliberato la pace e i civili”. Cosi’ il presidente Recep Tayyip Erdogan ha definito l’attentato della notte in un night club di Istanbul. Secondo il capo di Stato, si e’ trattato di una strage “odiosa” simile ad altre compiute in Turchia negli ultimi mesi. Stando alle prime ricostruzioni, attorno all’una e 30 un attentatore armato di kalashnikov ha fatto irruzione nel Reina Club uccidendo almeno 39 persone. Tra le vittime numerosi stranieri.  

Condividi sui social

Articoli correlati

Università

Poesia

Note fuori le righe