BERLINO – L’attentatore di Berlino responsabile della strage al mercatino di Natale sarebbe stato finanziato da una cellula islamista che fornisce ai suoi affiliati contanti e documenti falsi. Lo ha riferito una fonte di polizia ai media locali.
La cellula avrebbe offerto a Anis Amri il “pacchetto completo” ha riferito la fonte al quotidiano Koelner Stadt-Anzeiger, tra cui contatti utili e informazioni sui luoghi in cui nascondersi. Amri avrebbe inoltre tentato di reclutare altre persone per gli attacchi terroristici e avrebbe pure fatto ricerche per costruire una bomba, oltre che comprare un fucile di grosso calibro. L’uomo un tunisino di 24 anni si e’ lanciato con un tir sulla folla del mercatino di Natale di Berlino uccidendo 12 persone. Amri e’ poi fuggito in Italia, dove e’ stato ucciso da agenti di polizia a Milano durante un controllo di routine. Successivamente si e’ scoperto che l’attentatore aveva giurato fedelta’ all’Isis.
