Genova: si rompe argine Polcevera, petrolio verso il mare

GENOVA. – L’ondata di maltempo che si e’ abbattuta sulla Liguria ha colpito proprio sul Polcevera. Uno degli argini di contenimento posizionato per bloccare il greggio e impedirgli di arrivare al mare e’ crollato.

La pioggia, che si e’ fatta in queste ore piu’ intensa, ha provocato un leggero ingrossamento del torrente dove la scorsa domenica s’e’ riversato il petrolio della Iplom, dopo una rottura di un tubo dell’oleodotto. Si e’ trattato di un leggero ingrossamento, sufficiente pero’ a far si’ che l’argine saltasse. La speranza, come conferma l’assessore alla protezione civile del comune di Genova, Gianni Crivello, e’ che le panne oceaniche reggano. Proclamato lo stato d’emergenza locale: il provvedimento consente di prendere iniziative a difesa delle spiagge che potrebbero essere investite dalle chiazze di petrolio. Mobilitati battelli e gommoni per recuperare il petrolio finito in mare.

Secondo l’assessore comunale alla Protezione civile, Gianni Crivello, l’argine posizionato su Fegino e Pianego, dove si concentra la maggior quantita’ di idrocarburi tiene, cosi’ come al momento sta tenendo l’argine marino, spiega Crivello. A pesare sulla situazione anche il maltempo: sino alle 14 allerta gialla in Liguria per pioggia. A Bolzaneto, dalla mezzanotte, si sono riversati circa 33 mm di pioggia. La Capitaneria di Porto ha diramato da ieri su Savona e da oggi su Genova lo stato d’emergenza locale. Intanto convocato in Prefettura, a Genova, il tavolo sull’emergenza, appuntamento diventato quotidiano dalla scorsa domenica, giorno dell’incidente. 

Il satellite evidenzia il complessivo delle chiazze: le motovedette invece indagano nello specifico. In particolare quelle di Loano hanno evidenziato una striscia lunga 2km lunga e larga mezzo chilometro, ma si indaghera’ meglio con mezzi aerei. Si tratta di gruppi di materiale aggrumato, facilmente aggregabili da mezzi di altura. La chiazza si sposta verso ponente, ma la tramontana dovrebbe frenare l’avanzata a ponente del materiale”. Cosi’ l’ammiraglio Pettorino, al termine del vertice in Prefettura a Genova sull’emergenza Polcevera. Nelle prossime ore interverra’ anche un mezzo aereo, lo stesso impiegato per i rilevamenti della Concordia.

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