Il Movimento 5 stelle lascia Farage. Ecco l’accordo Alde

Si è concluso il voto online tra gli iscritti del movimento sulle alleanze al parlamento europeo, convocato l’8 gennaio dal leader Beppe Grillo.  

Il 78,5 per cento degli iscritti ha votato per entrare nel gruppo dei liberali dell’Alde (Alliance of liberals and democrats of europe), di stampo europeista, e per abbandonare quindi il gruppo Efdd (Europe of freedom and direct democracy), quello dell’Ukip di Farage, apertamente euroscettico. Hanno votato in tutto 31.914 iscritti. La votazione è stata contestata da una parte del movimento, che la considera incoerente con i principi dell’M5s. 

Ecco il testo dell'”Accordo tra i vertici del Gruppo Alde il Movimento 5 Stelle nel Parlamento Europeo” che reca la data del 6 gennaio scorso e che e’ alla base del referendum con cui i grillini hanno detto addio, in Europa, a Nigel Farage: 

1. Il Gruppo Alde sara’ composto da appartenenti che aderiscono a tre partiti diversi: l’Alde, l’Edp, Ddm (Movimento democrazia diretta, oggi largamente identificato con i membri dell’M5S). 

2. Nella presidenza dell’Alde ci saranno tre vicepresidenti esecutivi: Sophie Veld, David Borrelli e Marielle De Sarnez, in rappresentanza rispettivamente dei tre componenti del gruppo. In assenza del leader del gruppo, i vicepresidente esecutivi possono rappresentare il gruppo stesso nella conferenza dei presidenti, d’accordo con il leader del gruppo. 

3. Verra’ creato all’interno dell’Alde un “gruppo di lavoro democrazia diretta”, presieduto da David Borrelli. Ddm e M5S possono usare un proprio simbolo in combinazione con il logo dell’Alde. Questo sara’ il secondo gruppo di lavoro specifico creato all’interno del gruppo accanto al gruppo di lavoro guidato da Izaskun Bilbao. 

4. E’ stato anche concordato che in caso di successo da parte di Guy Verhofstadt nel suo tentativo di ottenere la presidenza del parlamento europeo il Ddm dovrebbe sostenere il candidato Alde per la presidenza del gruppo. Ddm e M5S sosterranno altresi’ la candidatura dell’Alde per la vicepresidenza del parlamento. 

5. Sulla base delle analisi di voto, noi siamo assolutamente distanti su Econ, Agri, Itre, Regi e Cult e massimamente vicini sul Tran, Imco, Inta, Pec, Libe e Envi. 

6. Il comportamento da tenere in occasione delle votazioni in plenaria deve essere definita negli incontri del gruppo di lavoro o del gruppo. Se le delegazioni intendono discostarsi dalla linea del gruppo, possono farlo sapere negli incontri del gruppo. I membri del comitato decideranno il loro orientamento di voto nel comitato stesso.

7. Gli emendamenti in caso di voto in plenaria possono essere discussi dopo l’approvazione da parte del gruppo di lavoro o del gruppo. Allo scopo di garantire una integrazione senza ostacoli nell’Alde, sara’ elaborata una procedura speciale e temporanea (fino al 31 dicembre 2017) per la stesura degli emendamenti da parte della delegazione dei 5 stelle. Questa procedura sara’ elaborata dalla presidenza del gruppo e approvata dal bureau e dal gruppo. Gli emendamenti in commissione sono lasciati alla liberta’ dei loro membri individuali. 

8. Il tempo a disposizione per gli interventi sara’ assegnato al parlamentare europeo che sia piu’ coinvolto nel dibattito, cioe’ mai assegnato alle singole delegazioni. 

9. I gruppi all’interno della commissione eleggono il loro coordinatore tra i membri a pieno titolo, ed il bureau conferma l’elezione allo scopo di assicurare una rappresentanza corretta. 

10. In linea di principio la appartenenza a una commissione dovrebbe assicurare solamente un membro a pieno titolo e un sostituto per ogni delegazione nazionale. Si fara’ di tutto per assecondare le priorita’ di tutti i membri. 

11. Se e quando verranno trasferiti posti dalla Efdd (attualmente 23) all’Alde, questi posti saranno a sua disposizione. Questo non avra’ effetti sull’organigramma originale dell’Alde. I 5 Stelle assumeranno anche staff addizionale attraverso i loro fondi individuali 400. 

12. Verra’ creato un ulteriore vicesegretario generale. Per questa posizione verra’ trasferito un membro dello staff dal Ca all’Alde il prima possibile, seguendo le procedure ufficiali. 

13. Lo staff dei 5 Stelle verra’ integrato nelle funzioni del gruppo secondo le regole esistenti nell’Alde

14. Con riguardo alle finanze, l’anno finanziario 2017 vedra’ un calcolo per fasi. Per quanto riguardo 2018, ci sara’ una integrazione totale.

15. I comunicati stampa del gruppo riflettono le posizioni concordate del gruppo. Le delegazioni possono fare comunicati stampa per le delegazioni. 

16. La vocazione del gruppo e’ di livello europeo, pertanto le delegazioni nazionali dovranno evitare di portare a livello europeo questioni interne ai loro paesi. 

17. La scadenza per questo nuovo accordo e’ alle ore 18 dell’l’11 gennaio 2017 (il momento in cui scattera’ il calcolo dei componenti dei gruppo). 

18. Un comunicato congiunto per il lancio dovra’ includere una chiara esposizione dei fatti. 

19. Ci sara’ un esercizio di verifica nel dicembre 2017, ed ancora nel dicembre 2018, in considerazione delle elezioni europee del maggio 2019 dove il gruppo Alde si presentera’ come un singolo gruppo integrato, pur nel rispetto delle identita’ dei suoi componenti. 

20. Una dichiarazione dei 5 Stelle a favore di Guy Verhofstadt come candidato alla presidenza del Parlamento Europeo potra’ essere diramata su richiesta di questi in ogni momento ritenuto opportuno. 

21. Se attraverso il Ddm altri parlamentari europei dovessero volere unirsi all’Alde si applicheranno loro le stesse regole previste in questo accordo. 

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