Imu, anziani nella trappola del Cavaliere. Rivoluzione civile presenta denuncia

 GENOVA – Anziani in coda nelle segreterie sindacali genovesi per avere il modulo per poter ottenere il rimborso dell’Imu 2012.

In tantissimi sono caduti ingenuamente nella trappola della lettera firmata da Silvio Berlusconi con la quale il leader del Pdl prometteva rimborso dell’Imu sulla prima casa e sui terreni e i fabbricati agricoli. In serata, le segreterie genovesi di Cgil, Cisl e Uil si sono viste costrette a diramare un comunicato stampa per informare i cittadini che “allo stato attuale non è previsto alcun rimborso Imu sulle somme regolarmente dovute secondo l’attuale normativa. La lettera pervenuta ai cittadini contiene un messaggio elettorale che induce il lettore alla convinzione che si possa realmente ottenere una qualche forma di rimborso. Chi si reca presso le nostre strutture infatti chiede di entrare in possesso di una presunta modulistica per l’ottenimento del rimborso o comunque informazioni in merito. Al fine di evitare perdite di tempo, Cgil, Cisl e Uil invitano i cittadini a non recarsi presso le sedi sindacali a seguito del ricevimento di questa lettera contenente un messaggio elettorale”.

Ingroia denuncia il Cavaliere alla Procura

La vicenda ha suscitato la dura reazione del mondo politico. L’esponente di Rivoluzione Civile, Rosario Mascia, ha presentato denuncia alla Procura di Roma per la lettera con le istruzioni sul rimborso dell’Imu 2012 inviata dal leader del Pdl Silvio Berlusconi agli italiani. Ieri, da Trapani, il leader di Rivoluzione Civile Antonio Ingroia aveva annunciato la volontà da parte del movimento di denunciare Berlusconi alla Procura di Roma per la lettera ‘truffa’. Secondo Ingroia si ipotizzano i reati di “voto di scambio e truffa elettorale”. Contro l’iniziativa del Cavaliere si è schierato aspramente anche il segretario nazionale piddino, Pier Luigi Bersani, che ha definito Berlusconi “un imbroglione”. Per il leader del centrosinistra, si tratta di “un modo di fare campagna elettorale che non digerisco. Se vinco le elezioni – ha concluso – “la prima cosa che faccio è mandare a casa gli imbroglioni, Berlusconi e la Lega”.

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