Roma violenza. E’ emergenza criminalità, 3 morti in meno di 24 ore

ROMA – Tre morti in meno di 24 ore. E’ questo l’epilogo di una giornata da dimenticare nella provincia di Roma.

Un uomo è morto ed un altro è rimasto gravemente ferito in una sparatoria avvenuta ieri in serata ad Anzio, centro del litorale Romano. Le due vittime sono state raggiunte da colpi di arma di fuoco mentre erano a bordo di un’automobile, in una zona popolare della cittadina. I killer potrebbero essere fuggiti a bordo di uno scooter. Il giovane ucciso, 32 anni, aveva precedenti per furto. L’altra persona coinvolta è rimasta gravemente ferita al torace.

Altra tragedia a Focene nel comune di Fiumicino, dove un uomo è stato ucciso a colpi di pistola in una casa.  La vittima, Giampiero Rasseni, di 40 anni, è stato freddato nel pomeriggio di ieri sull’uscio della sua casa. Il killer avrebbe fatto fuoco dopo aver bussato alla porta. Nell’appartamento si trovavano la moglie e il figlio minorenne. L’uomo aveva piccoli precedenti. E non finisce qui. Un uomo è stato ucciso a Roma, mentre tornava a casa dalla passeggiata con i suoi cani. L’omicidio è accaduto nella zona est della Capitale, a Tor Sapienza, tra la via Prenestina e la via Collatina. Mortale un unico colpo di pistola alla fronte, esploso sotto il palazzo in cui abitava l’uomo, un italiano di 62 anni, con un piccolo precedente per spaccio di droga risalente al 2004. Per gli investigatori si tratta di un omicidio premeditato. Le modalità fanno pensare ad un’esecuzione ma non è ancora chiaro il movente.

Nella tarda serata di ieri  è arrivato il commento del sindaco Gianni Alemanno che ha definito gli episodi un “attacco della criminalità organizzata”. Alemanno durante la trasmissione di Ballarò condotta da Giovanni Floris ha detto che durante il suo governo capitolino  c’è stata una riduzione dei reati, della criminalità in strada e di lotta al degrado”. Tuttavia, per Alemanno l’attacco è “nuovo” e “bisogna reagire in maniera compatta”.
 Ignazio Marino, presente a Ballarò, ha replicato subito al primo cittadino uscente rammentando che quello di Alemanno è un bel lracconto. “Purtroppo – ha aggiunto il candidato del Pd – però vorrei contestare alcuni dei suoi dati. Bisogna dire la verità: sul tema della sicurezza Roma è diventata una città dove ora ci sono le mafie, la criminalità organizzata e dove si fanno esecuzioni capitali per strada”. Marino ha poi aggiunto: ”Le violenze sessuali sono aumentate del 20% e gli omicidi del 12%”.

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