Nubifragio a Roma. Metro in tilt, disagi a Fiumicino, stop ai voli

ROMA  – Non solo lo stop alla metro A. Il nubifragio che si è abbattuto nel primo pomeriggio su Roma ha fatto anche cadere alcuni rami o alberi e provocato numerosi allagamenti. Un pino alto circa 25 metri ha danneggiato il palazzo che ospita gli studi televisivi di Roma Uno all’Eur.

In pezzi tre muri perimetrali e le due parabole di ricezione e di trasmissione satellitare. Allagamenti all’interno dello stabile. Ma il violento temporale ha colpito anche la zona dell’aeroporto di Fiumicino, creando pozze d’acqua anche all’interno di alcuni locali dello scalo. Disagi anche per molti voli, che hanno subito uno stop. Situazione difficile anche sul litorale, con piogge forti e trombe d’aria da Ladispoli a Cerveteri.

È stata un’altra tromba d’aria quella che ha attraversato alcune località del litorale romano. In particolare sono state colpite Santa Marinella, Santa Severa e appunto Ladispoli. Nella stessa zona era successo già domenica scorsa, con diversi danni. Sul posto sono al lavoro i Vigili del Fuoco. Numerose chiamate al 113 hanno segnalato allagamenti. E così, tornando a Roma, è stato anche nella Capitale. A cominciare dalla stazione Termini, dove è previsto anche un sopralluogo dell’assessore al Lavori pubblici, Paolo Masini. E poi in Centro, con via dei Serpenti chiusa, ma anche a Trastevere, e poi al Trullo, a Tor Cervara, all’Aurelio, a Tiburtina, a Ostiense, nella zona dell’Appia e a Boccea. Qui un altro albero è caduto sul tetto di una abitazione. Sgomberate dai Vigili del Fuoco alcune famiglie. Forti disagi alla circolazione e bus rallentati o deviati.

L’Adoc, poi, ha denunciato in una nota allagamenti al parcheggio interrato della stazione metro Laurentina, «dove è presente un buco con tanto di calcinacci in terra da cui è fuoriuscita acqua in modo copioso. Garantire e migliorare il sistema di trasporti è la priorità per l’amministrazione capitolina, non pedonalizzare i Fori- ha  dichiarato il presidente Lamberto Santini- le condizioni in cui versano le stazioni e le tratte della metropolitana sono così precarie che bastano dieci minuti di pioggia intensa per mandare in tilt tutto il sistema. Ci chiediamo perchè sia possibile che l’intero parcheggio interrato della stazione Laurentina, capolinea fondamentale di snodo da e fuori Roma sia allagato, a causa della presenza di un buco sul soffitto da cui fuoriesce acqua come una fontana. È molto più importante risolvere questi problemi che pensare a nuove pedonalizzazioni».

All’aeroporto di Fiumicino poi, oltre allo stop ai voli, c’è stata anche la necessità di dirottare diversi aerei verso altri scali a causa dell’impossiblità di atterrare in sicurezza. In città, invece, allagamenti in case e cantine, con i Vigili del Fuoco e gli uomini della Protezione civile costretti a compiere molti interventi. Particolarmente colpite le zone di Isola Sacra, Aranova e Passoscuro, con anche 30 centimetri d’acqua.
A Roma, invece, un vero e proprio fiume sembrava scorrere nel viadotto sotto la stazione Tiburtina. Nella zona è stato anche chiuso un tratto della tangenziale est per allagamento. Sempre un allagamento, ma in zona Cornelia, ha costretto alcuni medici del 118, chiamati da una donna incinta con dolori addominali, a lasciare l’ambulanza a circa 300 metri di distanza dal punto di arrivo, raggiunto quindi a piedi.
(DIRE)

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