Droga. Roma spacciava pasticche ‘fantasmini’. Arrestato 26enne del Gambia

 

ROMA – L’indagine andava avanti da qualche tempo, da quando cioè era giunta al commissariato Appio Nuovo, diretto da Alfredo Luzi, la notizia che nelle adiacenze della stazione Tuscolana, a Roma, era in atto un fiorente commercio di pasticche di ecstasy, particolarmente apprezzate negli ambienti di ritrovo giovanile, quali ad esempio le discoteche.

La particolarità di questo tipo di pasticche, pericolosissime per i loro effetti, è di avere un aspetto ‘simpaticò, raffigurando nella forma un fantasma, ragion per cui vengono chiamate in gergo ‘fantasmini’.

Sono pertanto iniziati i servizi di appostamento presso i luoghi segnalati, dove in effetti gli agenti hanno avuto modo di notare un viavai di ragazzi che contattavano in particolare una persona, spesso ferma in disparte. Al momento propizio, quando hanno notato uno scambio di oggetti, i poliziotti sono intervenuti e, nonostante il tentativo dell’uomo di dileguarsi attraversando i binari proprio nel momento del transito di un treno, sono riusciti alla fine a bloccarlo. Identificato per L.C., 26enne del Gambia, da una perquisizione subito effettuata è risultato in possesso di diverse compresse di colore blu a forma di fantasmino.  L’uomo ha cercato di giustificarsi dicendo che le pasticche rinvenute erano dei sonniferi, ma le successive analisi effettuate hanno evidenziato trattarsi di compresse di ecstasy. Al termine, pertanto, è stato arrestato per rispondere della violazione della legge sulle sostanze stupefacenti.

(Dire)

 

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