Targhe alterne, a Roma più traffico in meno ore

Secondo giorno di targhe alterne a Roma. Dopo lo stop alle dispari di ieri, oggi le strade sono off-limits per i veicoli con targa pari, fermi dalle 9 alle 13 e dalle 16 alle 21. Dopo il provvedimento del dicembre scorso, una ‘prima voltà per il Campidoglio guidato da Gianni Alemanno, sono quindi le ultime ore del secondo appuntamento con questa misura eccezionale. La prima del 2012. Ma con ogni probabilità non certo l’ultima. Una decisione arrivata dopo una settimana ‘caldà, in cui la Capitale ha visto anche ripetutamente e con continuità lo stop dei veicoli più inquinanti.

Dai dati di Legambiente, nei primi quindici giorni del 2012, infatti, le polveri sottili sono state fuorilegge due giorni su tre nella centralina di Corso Francia, e un giorno sì e un giorno no nelle altre tre cabine di monitoraggio di Tiburtina, Preneste e Cinecittà. Per la prima volta, poi, sono stati registrati valori molto alti anche per l’NO2, il biossido di azoto, irritante delle vie polmonari.
Mercoledì scorso, in particolare, i livelli Pm10 erano superiori ai limiti (50 microgrammi per metrocubo) nelle centraline di Cinecittà (51), Francia (61), Preneste (53) e Tiburtina (65). E venerdì si sono registrati anche valori superiori alla legge, anche molto più alti della soglia massima come nel caso di Preneste con 83 microgrammi per metrocubo. Le altre: Bufalotta 56, Cipro 58, Arenula 52. Ma, come precisato anche a dicembre scorso, bisogna ricordare che gli effetti dei blocchi si ‘sentonò in genere una settimana dopo la misura.
Nel frattempo, lunedì, primo giorno di queste targhe alterne, valori più alti di Pm10 si sono registrati solo nella centralina di Francia (con 61 microgrammi per metrocubo). Sotto la soglia dei 50, invece, Tiburtina e Malagrotta (48), ma anche Cipro (45), Magna Grecia e Cinecittà (43) per citarne alcune. A dicembre, nel primo giorno di targhe alterne, i valori erano anche molto superiori: l’Arpa registrava infatti 87 microgrammi alla centrale di Preneste, seguita da Bufalotta (77), Magna Grecia (71) e Cipro (76).
Nel frattempo, su twitter, continua lo sfogo dei romani alle prese con il blocco: “Targhe alterne… Risolveremo tutti i problemi di smog di Roma. Tanto noi non lavoriamo”, scrive ‘Lollo’. E ‘Alez’ prosegue: “Sono contento di poter affermare con certezza che l’esperimento targhe alterne crea molto più traffico, però in meno ore”. “Ore 13 e un secondo. Fila di macchine con targa pari su via Nomentana” si lamenta ‘DestinazRoma’. E ‘Rossrom’ chiede ironicamente: “Alemanno, mi passi a prendere tu?!”.
Malgrado le polemiche però, sembra che i cittadini della Capitale si stiano adeguando a misure del genere. Lunedì su 4.500 controlli sono state infatti 1.180 le sanzioni. A trasgredire il provvedimento sono stati il 26% circa dei fermati, mentre nel 2008 non rispettavano le targhe alterne il 45% circa dei conducenti sottoposti a controllo.
E c’è anche qualche voce pro-targhe alterne: “Se i livelli sono così alti, qualcosa si dovrà fare. Impegniamoci tutti”, scrive l’utente ‘Assroman’.

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