Roma violenta anche in Provincia: 30enne ucciso a Torvajanica

Il Comune di Roma torna a chiedere più risorse contro la criminalità organizzata

 

Il corpo senza vita di un uomo è stato trovato stamattina intorno alle 6 sul ciglio della strada in via Ponente, all’angolo con via Monreale, a Torvajanica.

Sul collo ha una evidente ferita e macchie di sangue. A notarlo un passante che ha chiamato il 118 e poi i carabinieri. L’uomo non è stato ancora identificato, ma ha un’età apparente di circa 30 anni e potrebbe essere dell’Est Europa. Sulla vicenda indagano i carabinieri della stazione di Torvajanica e della compagnia di Pomezia.

“Il problema della recrudescenza della criminalita’ organizzata – spiega Giorgio Ciardi, delegato della sicurezza di Roma Capitale – con il ritrovamento del cadavere nel comune di Pomezia, a Torvaianica, e’ la conferma che le problematiche inerenti a tali fenomeni non investono solo la citta’ di Roma ma un’area piu’ vasta, che puo’ toccare come nel caso odierno anche il territorio della provincia”.

“Le ragioni che hanno spinto ripetutamente il sindaco Gianni Alemanno a chiedere al Governo piu’ mezzi, uomini e intelligence per contrastare efficacemente la criminalita’- prosegue- si riconfermano, anche alla luce di questi nuovi episodi di cronaca che implicano un raggio d’azione piu’ ampio geograficamente e capace di fare fronte con le istituzioni dell’hinterland provinciale. Come si rivelano del tutto giusti ed opportuni gli appelli responsabili rivolti all’opposizione capitolina dal sindaco Alemanno a porre da parte strumentalizzazioni e opera di sciacallaggio sugli episodi di criminalita’, per combattere i suoi fenomeni con la massima efficacia e compattezza, e dando pieno sostegno al lavoro delle forze dell’ordine e della magistratura, il cui lavoro e’ fondamentale”.

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