Convegno Labozeta Uninettuno: Industria 4.0 nell’economica circolare

Open Innovation per la sicurezza e la sostenibilità nell’era delle tecnologie digitali 

Un convegno per approfondire argomenti complessi legati all’era delle tecnologie digitali. Su temi quali big data, rischi chimici e biologici, web 3.0 la società moderna richiede con urgenza che rispettino la sicurezza dell’individuo, la sostenibilità ambientale e sociale.   La Open Innovation è un’apertura verso l’esterno di chi produce innovazione, capace di accrescere il livello di partecipazione e di catalizzare nuove opportunità anche in funzione del mercato del lavoro. Queste tematiche richiedono una società partecipata in grado di trasferire verso le generazioni a venire questi elementi di valutazione e di politica. Letecnologie 4.0 da un lato trovano in un’università come Uninettuno, un’applicazione nella didattica e nella formazione – fondamentale per sensibilizzare la società a questi temi – e dall’altro consentono di estrarre informazioni dai dati – valore aggiunto – basandosi sull’accresciuta capacità di esperienza e di interpretazione.

31 maggio 2018

ore 9,30

Sala Multimediale Uninettuno

Piazza Grazioli, 16

ROMA

L’evento sarà trasmesso anche in live streaming sul portale Uninettuno e sulla pagina Facebook

La conferma della prenotazione è subordinata alla disponibilità dei posti

PRENOTA

DOVE SIAMO

PROGRAMMA*

ore 9,30

Benvenuto Prof. Maria Amata Garito, Rettore dell’Università Telematica Internazionale UNINETTUNO


9,40 – Giancarlo De Matthaeis  Industria 4.0

10,00 – Luigi Campanella – La Scienza: da promotore a garante della società

10,20 – Pietro Pistolese  – La sicurezza tra educazione e norme 

10,40 – 11,00 COFFEE BREAK 

11,00 – Pietro Paris – REACH: riferimento mondiale per una chimica sostenibile

11,20 -Alfredo Nulli – Come estrarre valore dalle informazioni nell’economica giditale

11,40 – Gianni Morelli – La chimica ed il calcolatore: la lezione di Fermi nell’era dei Big Data

12,00 – Claudio Paretti  – Tecnologie informatiche per la diffusione della cultura

*il programma potrebbe subire delle variazioni

 

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