Uno studio clinico pilota ha dimostrato per la prima volta un aumento della chemochina Prochineticina 2 (PK2) nel siero di malati di Parkinson, suggerendone un potenziale ruolo protettivo. Il lavoro, pubblicato su Movement Disorders, è stato realizzato dall’Istituto di biochimica e biologia cellulare del Cnr con le Università di Roma, Sapienza e Tor Vergata
Sinapsina 3: è questo il nome della proteina che innescherebbe il danno cerebrale alla base della malattia di Parkinson. A scoprirlo è stato un team di ricercatori dell'Università degli Studi di Brescia, in collaborazione con l'Istituto Italiano di Tecnologia, l'Università di Padova e l'Università di Lund in Svezia.
È un meccanismo molecolare che media la morte neuronale. Lo studio di ricercatori del Cnr e dell'Istituto auxologico italiano è pubblicato su Nature Communication
ROMA - Per il V anno consecutivo si rinnova l’appuntamento con la Giornata Nazionale Parkinson, promossa dal comitato medico scientifico di Limpe (Lega Italiana per la lotta contro la malattia di Parkinson, le Sindromi Extrapiramidali e le Demenze) e Dismov-Sin (Associazione Italiana Disordini del movimento e malattia di Parkinson).
ROMA - Per il V anno consecutivo si rinnova l’appuntamento con la Giornata Nazionale Parkinson, promossa dal comitato medico scientifico di Limpe (Lega Italiana per la lotta contro la malattia di Parkinson, le Sindromi Extrapiramidali e le Demenze) e Dismov-Sin (Associazione Italiana Disordini del movimento e malattia di Parkinson).
ROMA - E’ stata pubblicata sulla prestigiosa rivista americana Neurology una metanalisi di 104 studi che dimostra che l’esposizione ad idrocarburi solventi o a pesticidi è associata ad un aumento del 60% del rischio di sviluppare la malattia di Parkinson.
IL CAIRO - Ieri nella capitale egiziana è arrivato il secondo passo della storica riconciliazione palestinese: il Presidente dell’ANP (Autorità palestinese) Abu Mazen e il leader di Hamas Khaled Mashaal, hanno firmato l’accordo di riconciliazione tra Fatah e il movimento islamico.
IL CAIRO - Il 27 Aprile, si è tenuto al Cairo un incontro di riconciliazione tra le rispettive delegazioni palestinesi di Hamas e Fatah per porre fine alle divisioni politiche e raggiungere la riconciliazione nazionale. L'obiettivo comune è quello di arrivare ad un accordo per realizzare un governo di unità di transizione, oltre che quello di indire le elezioni. Presenti al Cairo, sotto la storica e rinnovata egida egiziana(rappresentata dalla presenza di Murad Muwafi, successore di Omar Suleiman alla guida dell'intelligence egiziana), molti rappresentanti politici giunti sia da Ramallah che da Gaza.
ROMA - “Al shaab yurid inhaa al inqisam” , ovvero il popolo vuole la fine delle divisioni.
Siamo di fronte a una bolla speculativa destinata a scoppiare? Oppure, come sostiene Beeple, la cui opera digitale è stata venduta per 70 milioni di dollari da Christie’s a New...
Cento anni fa, il 31 maggio 1921, a Pola, la bella città dell’Istria allora italiana, nasceva Alida Valli, la prima vera diva italiana del cinema fin dagli anni Trenta. Sarebbe...
Il Giappone vince ancora e il summit mondiale in Slovenia vota “no”. «È un’enorme delusione - spiega Kitty Block di Humane Society International - hanno vinto nuovamente quelle nazioni con un...