Sochi si prepara “ad affrontare” le Olimpiadi 2014

MOSCA – Tensione e paura, a poche settimane dai XXII Giochi Invernali che si terranno a Sochi dal 7 al 23 febbraio 2014,  accompagnano il conto alla rovescia ormai iniziato.

La città Russa che si affaccia sul Mar Nero, è ormai pronta ad ospitare quello che sarà l’evento sportivo di grandissima rilevanza mondiale,  per il quale l’Unione Sovietica non ha badato a spese: il costo totale, infatti, tra infrastrutture e impianti realizzati ammonta a ben 37 miliardi di dollari, cifra esorbitante che rende quelle di Sochi le Olimpiadi più costose di sempre. Eppure, ad un mese dai giochi olimpici, pare che la Russia non si trovi a pagare solo cifre monetarie per portare avanti la manifestazione tanto attesa, ma sembra che il prezzo più preoccupante sia quello di vite umane. L’allarme anti-terrorismo, questa volta, è scattato dopo il rinvenimento di 5 cadaveri nella città di Stavropol, a bordo di 4 auto, una delle quali molto probabilmente minata. Attentato questo, che non risulta essere il primo: ricordiamo infatti i due attacchi terroristici che hanno avuto come scenario la città di Volgograd alcune settimane fa, tra il 29 e il 30 dicembre, che nel giro di neppure 24 ore, hanno provocato almeno 34 morti. Dati allarmanti che hanno portato Putin ad incrementare la sicurezza e a sancire una maggiore cooperazione con gli Stati Uniti. “Il governo degli Stati Uniti ha offerto il suo pieno sostegno al governo Russo per la sicurezza durante le prossime Olimpiadi Invernali di Sochi” esordisce così nel suo comunicato stampa, Caitlin Hayden, la portavoce del Consiglio Nazionale per la Sicurezza, “e gradirebbe l’opportunità di una collaborazione più stretta per la sicurezza degli atleti, degli spettatori e degli altri partecipanti”.

Non hanno avuto invece conferma le illazioni circa una fantomatica deflagrazione avvenuta ieri a bordo di un treno a Yessentuki, località termale che si trova nelle zone circostanti gli altri attentati e quindi a pochi chilometri da Sochi. Voci e fatti concreti che non fanno altro che alimentare le tensioni e la preoccupante incertezza circa altri ipotetici attentati futuri, ma nonostante tutto i preparativi non vengono arrestati. 

Conferme si hanno circa l’emittente televisiva che trasmetterà in chiaro le Olimpiadi. Pare infatti che sarà la rete digitale terrestre di Sky, Cielo, ad avere l’esclusiva, visibile gratuitamente al canale 26: ben 100 ore di trasmissione in chiaro che non vengono quindi cedute ad italia uno, come alcune voci sostenevano. 

Stroncato anche il chiacchiericcio circa la partecipazione di Lindsey Vonn, in quanto è stata la stessa atleta ad annunciare sul suo profilo facebook e twitter, tutto il suo rammarico per l’impossibilità della stessa nel poter partecipare alla gara. Tra gli assenti risulta esserci anche il pattinatore russo Yevgeny Plushenko, medaglia d’oro ai giochi di Torino del 2006, reduce da una recente operazione alla schiena, che prenderà parte esclusivamente alla competizione a squadre appena creata.

Alcuni giorni fa sono stati anche confermati i nomi dei convocati americani, tra i quali troviamo quindi: Chris Mazder, Aidan Kelly, Tuker West per il singolo maschile; Mortensen-Griffal e Niccum- Terdiman per il doppio; Erin Hamlin, Kate Hansen  e Summer Britcher per il femminile. A diffondere la notizia è stata la Federazione Americana dello slittino.

Le mascotte dell’evento tanto atteso,  sono tre animali: l’Orso bianco, la Lepre e il Leopardo delle nevi, che renderanno sicuramente tutto più suggestivo.

 

                                                                                                                                         

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