Australian Open 2014: “Il caldo protagonista insieme ai due azzurri vincenti: Fognini e Pennetta”

ROMA – I risultati italiani della quarta giornata del mach australiano di Tennis, hanno visto l’eliminazione dei tre tennisti italiani  scesi in campo. Il match più difficile è stato quello tra Karin KnappeMariaSharapova:l’italiana non era la favorita, ma ha lottato fino all’ultimo per cercare di battere la campionessa russa.

Il primo set va a Maria che chiude per 63, ma Karin vince il secondo 64 e allora il tutto si decide al terzo set dove la russa vince per 10 a 8 ed elimina una Knapp che può dirsi felice del risultato ottenuto. Va male anche aCamila Giorgiche perde in tre set contro la francese Cornet: finisce 63 46 64. Delusione per Andreas Seppiche aveva ottenuto una grandissima vittoria contro Hewitt nel primo turno, ma viene eliminato nel secondo turno dall’americano Young che non molla e che riesce ad avere la meglio sul nostro tennista: finisce in 5 set. Caldo e afa sono però i protagonisti in questi giorni e soprattutto nella quarta giornata degli Australian Open. Le temperature elevate con punte di 43 gradi hanno, finalmente, costretto gli organizzatori a prendere la decisione tanto attesa dai tennisti, ovvero la sospensione dei match sui campi secondari e la copertura della Rod Laver Arena e della Hisense Arena. Le condizioni di gioco indoor hanno indubbiamente favorito Roger Federerche accede al terzo turno grazie alla vittoria 6-2; 6-1; 7-6 sullo sloveno BlazKavcic. Molto buona la prestazione dell’elvetico nei primi due parziali vinti molto agevolmente e con alcuni vincenti di gran classe e qualità. Pronta però la rimonta di Federer che chiude la contesa 7-4. Al terzo, Roger attende il russoGabashvilivincitore a sorpresa su Verdasco.

Passa anche Rafa Nadal che, sulla Rod Laver Arena coperta dal tetto, concede poche chance al promettente australiano Kokkinakis. C’è stata partita solo nel secondo set, nel quale Rafa ha sfruttato, con un break, l’unico passaggio a vuoto dell’avversario. Vittoria dunque agevole per l’iberico che nelle prime due giornate ha davvero faticato pochissimo.

Qualificazione in tre set anche per Andy Murray contro Millot. Senza entusiasmare, lo scozzese archivia i primi due set con un doppio. Splendida qualificazione agli ottavi di finale per Fabio Fognini che supera in tre set Sam Querrey e ottiene il miglior risultato in carriera nello Slam australiano. Grande prestazione per l’azzurro che, appena una settimana fa, era ancora in dubbio a causa dell’infortunio subito a Chennai. Querrey, parte bene e avanti 30-15, l’americano subisce il ritorno prepotente dell’azzurro che, ottenuto il contro break, infila quattro game di fila e conquista il primo parziale 7-5. Dopo la sospensione per pioggia, nel secondo set ottimo il rendimento dell’azzurro al servizio. Tiene anche Querrey che commette però un disastro sul 4-4 con due errori con una palla corta e un dritto che spianano la strada di Fognini che chiude 6-4. Nel terzo, sull’1-1, l’azzurro strappa di nuovo il servizio all’avversario e sul 3-3 e ottiene il meritato trionfo. Prossimo avversario di Fognini, sarà Novak Djokovic. Nella singolare femminile continua senza intoppi la marcia di Serena Williams contro la ceca Hantuchova . Con questo successo, la numero uno del mondo diventa la più vittoriosa di sempre agli Australian Open (61 partite, una in più della Court) ed eguaglia la Davenport per il maggior numero di match giocati (69). La sua probabile rivale della semifinale, Li Na, finalista l’anno scorso, è andata a un passo dalla sconfitta contro la ceca. L’Italia del tennis si gode l’unica azzurra rimasta nel tabellone singolare, Flavia Pennetta, la brindisina ha battuto in due set la tedesca Mona Barthel,in un’ora e 14 minuti. Flavia ha dominato il primo set servendo benissimo, poi nel secondo, complice il caldo torrido, è un po’ calata la percentuale di prime palle. L’azzurra ha mancato due palle break in avvio, quindi ha pagato un piccolo passaggio a vuoto e si è ritrovata sotto 5-3. A quel punto è stata brava e lucida: è tornata a spingere togliendo il tempo alla rivale e ha infilato quattro game di fila chiudendo 7-5 ed evitando così un pericoloso terzo set, visto il caldo soffocante sulla Margaret Court Arena.
Dopo la splendida semifinale agli US Open del settembre scorso, la Pennetta a 31 anni è di nuovo protagonista in un torneo dello Slam. Fino a qui non ha perso un set e negli ottavi l’attende un’altra tennista tedesca, Angelique Kerber. La giovane tennista azzurra in un intervista sottolinea la sua grande vittoria nonostante il dolore al polso e della sua prossima avversaria ci dice: “Kerber? Il passato non conta, ogni partita fa storia a sé. Lei è una lottatrice, tira forte, ha una buona prima, è più attaccabile sulla seconda, ce la giochiamo alla pari”.

 

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