Moto GP, primi test a Sepang: domina Marquez, Rossi in scia

SEPANG- Nel primo giorno di test ufficiali della classe regina, il campione del Mondo in carica Marc Marquez ha messo tutti in riga chiudendo con il miglior tempo (2’00’’286), alle sue un arrembante Valentino Rossi staccato di 5 decimi.

Terza posizione per l’altro hondista Dani Pedrosa, soltanto quarto invece il vice campione iridato Jorge Lorenzo su Yamaha. Quinto Bautista con la Honda Gresini, sesta piazza per Bradl e settimo Espargaro. Deludenti a dir poco , come lo scorso anno, le due Ducati ufficiali guidate rispettivamente da Andrea Dovizioso ( dodicesimo a 2’’211 da Marquez) e il nuovo arrivato Cal Crutchlow (tredicesimo a 2’’574 ). Nulla di nuovo per quanto riguarda Marquez, ci si aspettava subito per lui un grande feeling con l’evoluzione della moto che lo ha reso vincitore e protagonista indiscusso lo scorso anno alla sua prima stagione in Moto GP. Grande soddisfazione,invece per Rossi, che solo qualche giorno fa aveva dichiarato, in occasione della presentazione ufficiale della nuova M1, di puntare ad essere competitivo e nella scia dei primi fin dalle prime battute di questa nuova stagione . Oggi, il nove volte campione del mondo , ha espresso sensazioni positive per quanto concerne i set up provati e la gomma morbida che in più di un’ occasione lo scorso anno non gli ha permesso di essere competitivo fin dai primi giri della gara. Giornata difficile invece per il compagno di box di Valentino, quel Jorge Lorenzo che si è giocato fino all’ultima gara il titolo iridato  lo scorso anno, che oggi non ha convinto particolarmente, ma siamo solo all’inizio, cosa certa è che questo primo giorno di test è stato senza dubbio interessante, non troppo indicativo, ma che potrebbe essere il preludio a una nuova emozionante stagione, con un Rossi attaccato ai primi tre, quei tre che lo scorso anno vedeva sistematicamente scappare dopo appena pochi giri. Sarà anche la stagione delle rivincite, con Lorenzo e Pedrosa che cercheranno in tutti i modi di strappare il titolo a quel Marquez ad oggi imprendibile.

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