Calcio.SerieA: Juve e Roma non perdono un colpo. L’Inter tiene il passo, il Napoli scivola ancora

 

ROMA – Una vittoria a testa per Juventus e Roma che condividono il primo posto in classifica a punteggio pieno: 4 gare, 4 vittorie 12 punti.


 Come l’anno scorso, bianconeri e giallorossi si contendono il primo posto lasciando alle loro spalle un vuoto che per il momento è di 4 punti. Al terzo posto troviamo l’Inter, ieri vincitrice per 2-0 contro l’Atalanta, la Sampdoria (2-1 sul Chievo) e il Verona (rocambolesco 2-2 con il Genoa).

CONFRONTO JUVE-ROMA – La squadra di Allegri passeggia contro il Cesena e  sotto gli occhi del pubblico di casa regala una prestazione da prima della classe rifilando un netto 3-0 ai romagnoli. In grande spolvero Vidal, autore di una doppietta e sigillo nel finale di Lichtsteiner. Tutto fila liscio, anzi, meglio del ruolino di marcia della Juve di Conte dello scorso anno che dopo 4 giornate faceva registrare solo 8 punti, con due vittorie e due pareggi. 

La Roma invece è perfettamente in linea con l’andamento dello scorso anno, con lo stesso punteggio (pieno) in classifica dopo le prime 4 giornate. Ieri, però, c’è voluta una punizione super di Pjanic per battere il Parma che, dopo il vantaggio giallorosso di Ljajic, aveva trovato il gol del pareggio di De Ceglie. Pareggio che durava fino all’88° minuto quando il ventiquattrenne bosniaco trovava l’angolo giusto su calcio piazzato che valeva il 2-1 finale.

LE INSEGUITRICI – L’Inter sale in classifica grazie al successo casalingo contro l’Atalanta che per quattro anni è stata la bestia nera della Beneamata. Inerazzurri sorridono con lo splendido gol in semirovesciata di Osvaldo (subentrato all’infortunato Icardi) e per la grande punizione calciata dal “profeta” Hernanes che chiude la gara sul 2-0. Bene la difesa interista che in 4 gare ha subito un solo gol (quello con il Palermo) e bene anche il reparto offensivo che sale a 10 reti realizzate.  In compagnia della squadra di Mazzarri troviamo in classifica anche Sampdoria e Verona. La prima ieri è arrivata alla vittoria grazie ad un gol sul finale del primo tempo di Guastaldello e uno all’80’ di Romagnoli. Non è valso a niente il gol di Paoloschi all’ultimo minuto se non per la bandiera. Il Verona, invece, recupera un risultato che lo vedeva fortemente penalizzato. Sotto di due gol (doppietta di Matri), riesce ad acciuffare un pareggio con il Genoa grazie ai gol di Tachtsidis e Ionita.

NAPOLI, E’ QUASI CRISI – Se non è crisi, quasi ci manca. Ancora un passo falso per Benitez e i suoi uomini. Ieri un altro pareggio, in casa, contro il Palermo. Gli azzurri riescono a segnare tre reti ma ne prendono altrettanti. Qualcosa non va, ovviamente, soprattutto nella fase difensiva che forse il tecnico spagnolo proprio non riesce a far girare a dovere. L’anno scorso, alla 4^ giornata, era a punteggio pieno con quattro vittorie. Campagna acquisti da rivedere? Forse.

IL POSTICIPO LAZIO-UDINESE – Questa sera all’Olimpico di Roma si gioca l’ultima partita della 4^ giornata. I biancocelesti sono chiamati a riscattare un inizio di campionato che non si addice alle premesse paventate nel precampionato. Una sola vittoria e due sconfitte per soli 3 punti in classifica. Stasera si rivedranno dal primo minuto Marchetti e Ledesma mentre in avanti ancora panchina per Klose, con Djordevjc terminale offensivo. L’Udinese di Stramaccioni (due vittorie e una sconfitta) si presenterà con Muriel preferito a Di Natale, pronto ad entrare se le cose si dovessero mettere male.

 

 

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