Roland Garros. Sfuma il sogno di Francesca Schiavone, dominata da Li Na

PARIGI – Francesca non è riuscita a bissare la straordinaria impresa dell’anno scorso al torneo più prestigioso sulla terra rossa. Sarebbe stata la prima tennista italiana in assoluto a vincere per due anni consecutivi il Roland Garros.

La tennista italiana ha ceduto di fronte alla cinese Li Na, una coriacea e dotata giocatrice che ha nel rovescio un’arma micidiale. Nel primo set, Francesca ha subito il break fatale al quinto gioco, soffrendo non poco la profondità delle palle della cinese, sempre molto motivata e forte nei suoi colpi. Volato via il primo set (6-4), Francesca non è riuscita a cambiare il passo del match fino a concedere all’avversaria un altro break (4-2). Nei cambi di campo, si lamentava delle gambe, ma era una frustrazione mentale. Il gioco non entrava, come si dice in gergo: le palle non ruotavano come dovevano, non avevano alcuna profondità, i tagli, tipici del gioco di Francesca, sembravano fare il solletico alla cinese, che riusciva a spolverare le righe e a centrare gli angoli più lontani dell’italiana. In molti casi, il match è stato letteralmente buttato via per una cattiva gestione degli spazi, con una Francesca che sbagliava la postazione, venendosi a trovare diametralmente distante dalla palla forte e tesa dell’avversaria. Come Li Na ha accusato un certo calo, nel secondo set, la Schiavone ne ha subito approfittato, prendendosi un break (4-4) e facendo sperare i molti tifosi presenti a Parigi fino al tie-break, perso però a zero.

Peccato, perché Li Na è senza dubbio nelle corde della racchetta di Francesca. Un’altra Francesca ce l’avrebbe fatta, con i frequenti cambi di palla che riesce ad esprimere, anche perché la cinese ha mostrato qualche cedimento ogni qualvolta l’italiana riusciva a dare profondità al suo gioco.

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