Anche il Rugby va in Vaticano, un Papa sempre più “sportivo”

ROMA –  Questa mattina alle 12:00 gli azzurri e i Pumas (così chiamati i rugbisti argentini) sono stati ricevuti in udienza privata nella Santa Sede da Sua Santità Papa Francesco in occasione del test match tra le due rappresentative che andrà in scena domani alle ore 15 allo stadio Olimpico di Roma.

I capitani delle due nazionali, oltre alla maglia da gioco e il pallone ufficiale del match, hanno consegnato a Papa Francesco una pianta di ulivo, che domani prima dell’inizio della partita sarà piantata simbolicamente allo stadio Olimpico e poi trasferita definitivamente nei giardini Vaticani. Di argentini quest’oggi durante l’udienza con il Pontefice ne erano presenti veramente tanti dal momento che nella nostra nazionale militano molti argentini naturalizzati italiani tra cui Sergio Parisse e Martin Castrogiovanni. Jorge Bergoglio ha espresso tutta la sua felicità nel ricevere le due rappresentative, sottolineando come sia molto bello vedere diversi incontri sportivi tra l’Italia e l’Argentina (in agosto si erano affrontate le nazionali di calcio), segno di una grande tradizione che continua tra queste due Nazioni.

Durante l’incontro,inoltre, Papa Francesco si è espresso con parole molto belle e significative nei confronti di questo sport, definendolo ed esaltandolo come uno sport molto fisico ma al tempo stesso di grande lealtà, dove l’obiettivo finale è quello di correre verso la meta un po’ come accade nella vita. Il discorso del Pontefice si è concluso con un invito ai giocatori di pregare per lui e per i suoi collaboratori affinchè  anch’essi “arrivino alla meta”. Oggi oltre ai rugbisti in udienza dal Pontefice argentino c’era anche il presidente della FIFA, lo svizzero Joseph Blatter, il quale si è intrattenuto a parlare con Papa Bergoglio di una tematica che da molto tempo scuote i campi di calcio di tutto il mondo, specialmente quelli italiani, ovvero il razzismo. Il presidente della FIFA ha portato in dono al pontefice l’ultimo numero di “The fifa weekly” , la rivista ufficiale della massima organizzazione calcistica mondiale, completamente tradotta in latino con al suo interno un articolo dedicato completamente  al San Lorenzo squadra di Buenos Aires per la quale il Papa fa il tifo e dalla quale ha ricevuto nei mesi scorsi la tessera come “tifoso speciale”.Papa Francesco non è nuovo a ricevere sportivi in Vaticano, infatti alla vigilia dell’attesissimo derby del 26 maggio 2013 tra Roma e Lazio accolse in udienza due piccole rappresentative delle due squadre e solo qualche settimana fa è stata la volta di un altro argentino ovvero l’attaccante della Juventus Carlos Tevez. Papa Francesco in pochi mesi ha dimostrato come sia possibile far conciliare due mondi come la religione e lo sport in maniera del tutto naturale, non ha mai nascosto la sua passione per il calcio, tanto da  ricevere svariate maglie in dono come attestato di stima da campionissimi del mondo del calcio, come quella di Lionel Messi, Javier Zanetti , Gianluigi Buffon. Chissà se con l’arrivo imminente del prossimo Natale ci sarà occasione di vedere altri sportivi in Vaticano con in dono nuovi attestati di stima e di fede, la cosa sicura è che Papa Francesco li accoglierà a braccia aperte.

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