Rio 2016: prime medaglie per l’Italia, sfortunato Nibali

RIO DE JANEIRO – L’Italia porta a casa le prime due medaglie con la schermitrice Rossella Fiamingo, argento nella spada, e il nuotatore Gabriele Detti, bronzo nei 400 metri stile libero.

La siciliana, gia’ due volte campionessa del mondo, ha sfiorato la medaglia d’oro nella finale contro l’ungherese Emese Szasz: avanti 11-7, nella parte finale l’azzurra e’ crollata finendo per perdere 15-13. Il livornese ha realizzato una grande impresa, chiudendo la gara in 3’43″49 con una grande rimonta nel finale e finendo dietro soltanto all’australiano Mack Horton (3’41″55). Argento al cinese Yang Sun (3’41″68). 

E’ cominciata con un sesto posto nella staffetta 4×100 stile libero di nuoto l’Olimpiade di Federica Pellegrini, che non ha potuto trascinare l’Italia piu’ in alto, nella gara vinta dall’Australia con il nuovo record del mondo con il nuovo record del mondo (3’30″65). Esordio sfortunato invece per le azzurre del volley, sconfitte 0-3 (25-27, 20-25 23-25) dalla Serbia dopo un primo set giocato alla pari. Debutto sul velluto, invece, per gli Stati Uniti del basket, vincitori 119-62 contro la Cina. La terza medaglia italiana della prima giornata di gare sarebbe potuta arrivare dalla prova in linea di ciclismo su strada, ma il sogno e’ svanito nella discesa finale: quando l’arrivo di Copacabana era li’, a una dozzina di chilometri, il grande protagonista annunciato, Vincenzo Nibali, e’ caduto insieme ad uno dei compagni di fuga, il colombiano Henao, e la speranza di vincere se non l’oro almeno una medaglia, e’ finita sull’asfalto. 

Alla fine il successo e’ andato al belga Greg Van Avermaet che, ripreso a 1.500 metri dall’arrivo un ormai spento polacco Rafal Majka, si e’ aggiudicato lo sprint sul danese Jakob Fuglsang. Il migliore della squadra del Ct Davide Cassani e’ Fabio Aru, sesto a 15″. Buone notizie per l’Italia sono arrivate dalla pallanuoto con la bella vittoria di uno Settebello che, falcidiato da infortuni ed espulsioni, ha superato 9-8 la Spagna nel match d’esordio del torneo olimpico. 

Sotto di due reti a meta’ quarto tempo (8-6), con Aicardi (sospetta frattura al setto nasale) e Velotto infortunati, Nora, Gitto e Bodeags fuori per limite di falli, gli azzurri hanno segnato tre reti in un minuto e 25 secondi recuperando lo svantaggio e andando a vincere stoicamente grazie ad una rete di Christian Presciutti che vale il primo sorriso nel gruppo B olimpico. Decisivo l’ingresso di Marco del Lungo in porta nel terzo tempo che ipnotizza Molina sul rigore del possibile 9-8 iberico, e sventa le ultime due conclusioni con l’uomo in piu’ degli spagnoli. La squadra di Sandro Campagna tornera’ in vasca lunedi’ 8 agosto, alle 15:20 italiane, contro la Francia. Buona la prima anche per il duo azzurro del beach volley. 

Alex Ranghieri e Adrian Ignacio Carambula hanno battuto gli austriaci Clemens Doppler e Alexander Horst, in due set, col punteggio di 21-14 21-13. Volano in semifinale tre barche azzurre nella prima giornata di qualificazione del canottaggio. Il due senza di Giovanni Abagnale e Marco Di Costanzo; il due di coppia Romano Battisti e Francesco Fossi e il quattro senza pesi leggeri con Stefano Oppo, Martino Goretti, Livio La Padula e Pietro Ruta.

Nel tennis ok Andreas Seppi, che ha superato 6-3 3-6 7-6 l’ucraino Marchenko, e Sara Errani, capace di battere la potente olandese Kiki Bertens, 4-6 6-4 6-3. Niente da fare, invece, per Karin Knapp, sconfitta 4-6 6-1 6-1 dalla ceca Safarova, e Roberta Vinci, ko in serata contro la slovacca Schmiedlova (7-5 6-4). Nella finale della carabina femminile 10 metri, all’Olympic Shooting Center, ha trionfato la 19enne americana Virginia Trasher, che per un solo punto l’ha spuntata sulla cinese Du Li (208.0 contro 207.0). 

Bronzo per un’altra cinese, Yi Siling, che ha chiuso con 185,4. L’azzurra Petra Zublasing era stata eliminata nelle qualificazioni dove non era riuscita a far meglio del 33esimo punteggio. Giuseppe Giordano, invece, ha meritato l’accesso in finale dove ha chiuso al sesto posto. Niente medaglia per l’Italia maschile dell’arco campione in carica. Quattro anni dopo l’oro di Londra, gli azzurri hanno ceduto nei quarti di finale alla Cina: 6-0 il punteggio che ha condannato il terzetto composto da Marco Galiazzo, Mauro Nespoli – entrambi protagonisti nel 2012 – e David Pasqualucci. Continua il proprio cammino invece Carmine Tommasone, ai quarti di finale nella categoria -60 Kg battendo il messicano Lindolfo Delgado per 3-0, mentre Manuel Cappai e’ stato subito eliminato nella categoria -49 kg. Niente da fare anche per Elios Manzi e Valentina Moscatt nel judo.

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