ROMA - Molti gerarchi del partito di Berlusconi si lamentano per il fatto che "Annozero", la trasmissione di Michele Santoro, secondo loro faziosa, non dovrebbe andare in onda perché è pagata con il canone di tutti gli italiani. Cosa si dovrebbe dire allora del Tg1 di Augusto Minzolini? Il telegiornale più fazioso mai prodotto dalla Rai nella sua cinquantennale storia di aderenza acritica ai tanti governi italiani. Gl internauti si sono però organizzati. Il gruppo creato su facebook "Boicottiamo il TG1 di Augusto Minzolini" ha superato le 7.000 adesioni, anche se è stata tolta la possibilità agli amministratori di comunicare via e-mail con gli iscritti. Una petizione pubblica con lo stesso titolo è stata lanciata ora sul portale www.petizionepubblica.it. Si può aderire al link che riportiamo qui di seguito. Contribuiamo tutti al calo di ascolti, già vertiginoso, del telegiornale pubblico.
MILANO - Cosa è successo oggi in Borsa? Perché gli scambi sono stati interrotti dalle 9 fino al alle 15:30? Centrano qualcosa gli scontri in Libia di queste ore?
ROMA - Rappresentazione davvero prelibata e per tutti i palati questa lettura al Teatro Vascello di Sergio Bini, in arte Bustric, del “Pierino e il lupo” di Prokof’ev, squisita fiaba musicale per recitante ed orchestra che si segnala, all’interno della massiccia produzione vicina al “realismo socialista” ad opera del compositore sovietico, come uno dei momenti più giocosi e felici.
ROMA - Dunque, oggi il sito di Le Monde lancia un bel sunto di come la stampa italiana ha raccontato l'atteggiamento a dir poco meschino del governo italiano, all'indomani di quel "genocidio" che le autorità libiche stanno tuttora perpetrando.
LOS ANGELES - Ieri sera, negli Stati Uniti, in prima serata sul canale Lifetime, è andato in onda il film diretto da Robert Dorhhelm ''Amanda Knox: murder on trial in Italy'', ispirato al discusso omicidio di Meredith Kercher avvenuto a Perugia nel 2007, del quale è stata accusata la Knox insieme al suo fidanzato Raffaele Sollecito e all'ivoriano Rudy Guede.
ROMA - "Il dato è tratto, Berlusconi non tornerà indietro: tenterà in tutte le maniere di cambiare la nostra carta costituzionale anche a colpi di mano in Parlamento, con una maggioranza comprata senza ritegno.
ROMA - Sono passati poco più di due anni da quando una cordata di “capitani coraggiosi” si è proposta al governo Berlusconi e alle parti sociali per rilevare l’Alitalia.
MILANO - Chiusura con il segno meno per i listini europei, appesantiti dalle tensioni geopolitiche in Nord Africa e Medio Oriente. A Londra il Ftse100 ha chiuso in calo dell’1,06% a 6.018,8 punti, il tedesco Dax ha terminato la seduta con un -1,41% a 7.321,8 punti, -1,44% per il Cac40 che scende a 4.097,4 e l’Ibex fa peggio di tutti con un -2,33% a 10.810,5. Crollo del nostro Ftse Mib, che causa l’asse con Tripoli perde il 3,59% a 22.230 punti. Meglio del previsto i dati macro arrivati nel corso della prima parte. L’indice tedesco Ifo a febbraio si è attestato a 111,2 punti, dopo i 110,3 punti della precedente rilevazione. Le stime degli analisti erano ferme a 110,3 punti. Sopra il consenso anche la stima flash dell’indice Pmi manifatturiero dell’Eurozona a febbraio, salito a 59 punti, ed il dato relativo la Germania, in rialzo a 60,3 punti. Dal fronte materie prime i future su oro e greggio quotano in rialzo rispettivamente dell’1,4 e del 4,3% a 1.408 e 89,9 dollari. Sul valutario l’euro-dollaro scende dello 0,3% a 1,3670.
ROMA - Un canto echeggia nel deserto e ci porta le voci di tante donne vittime di soprusi di uomini prepotenti in società tiranne, ma anche in quelle civilmente più avanzate.
ROMA - “E' ora di alzare la testa e di rivendicare con forza salario, reddito e dignità, se Non Ora quando?”
ROMA - Vincenzo Montella è il nuovo allenatore della Roma. Prende il posto di Claudio Ranieri. A lui è stato affidato il durissimo compito di risollevare le sorti della squadra, dopo le dimissioni del tecnico di San Saba, giunte al termine di un periodo nerissimo culminato ieri pomeriggio con l'incredibile sconfitta per 4-3 con il Genoa, dopo aver sprecato il vantaggio per 3-0. Montella, nato a Castello di Cisterna (Napoli) 36 anni fa, tecnico dei giovanissimi della Roma, riprende dunque a volare proprio da quella panchina con la quale, da giocatore, ha avuto spesso un rapporto amaro, fatto di decolli a suon di gol (141 in serie A, 83 in giallorosso) e atterraggi turbolenti soprattutto quando doveva planare dalle parti di Fabio Capello ai tempi della Roma scudetto. Ora l' 'Aeroplaninò - come lo chiamavano i tifosi per il modo in cui festeggiava dopo ogni sua rete - dovrà riuscire a far decollare una formazione allo sbando in campionato ed in Champions.
MILANO - Incontro a Milano tra il ministro dell'Economia, Giulio Tremonti, e diversi rappresentanti del mondo della finanza. A fornire l'occasione una colazione organizzata dall'Aspen presso la sede di Mediobanca, sul tema dei finanziamenti per la crescita. Dalla riunione «è venuto fuori chiaramente che ci sono segnali di riavvio della crescita - ha spiegato il consigliere delegato di Intesa Sanpaolo Corrado Passera, lasciando la sede della riunione - soprattutto nei settori legati all'esportazione». Nel corso dell'incontro al quale erano presenti una sessantina di partecipanti non si è parlato nè della situazione in Libia, nè di quella nell'area del Nord Africa: «non era il tema di oggi», ha aggiunto lo stesso Passera.
VENEZIA - Sarà una selezione dei film italiani della 67. Mostra del Cinema di Venezia a caratterizzare il primo appuntamento dell’Anno della Cultura Italiana in Russia, grazie alla rassegna Festival del Cinema Italiano: da Venezia a Mosca, giunta alla sua seconda edizione e organizzata nella capitale russa da domani, venerdì 18 a martedì 22 febbraio 2011, dalla Biennale di Venezia – presieduta da Paolo Baratta – dall’Istituto Italiano di Cultura di Mosca e l’Ambasciata d'Italia a Mosca.
Si temono ripercussioni sulla produzione petrolifera in Libia e gli analisti si spingono a temere nazionalizzazioni qualora ci fosse un cambio ai vertici della guida del Paese. "E' in corso sia il rimpatrio dei famigliari dei propri dipendenti, come già previsto a seguito della chiusura anticipata delle strutture scolastiche nel Paese, sia dei dipendenti non strettamente operativi", dice una nota. "In questo momento Eni non ravvisa alcun problema agli impianti e alle strutture operative. Le attività proseguono nella norma senza conseguenze sulla produzione. Eni, tuttavia, sta provvedendo a rafforzare ulteriormente le misure di sicurezza a tutela di persone e impianti", conclude il comunicato. Intorno alle 14,40 il titolo cede il 4,30% a 17,53 euro dopo avere toccato un minimo intraday a 17,45 euro. Scambi pari a 33,3 milioni di pezzi, ben sopra la media giornaliera di 15,7 milioni. Lo stoxx europeo oil&gas cede lo 0,6%. Saipem (SPMI.MI: Quotazione) cede il 2,7%, mentre Snam (SRG.MI: Quotazione) arretra dell'1,41%. "Si temono impatti sulla produzione a causa dei disordini nel Paese", osserva un analista di una banca d'affari italiana. "E' evidente che il titolo risente di quello che sta accadendo in Libia. L'Italia ha molto rapporti con la Libia e quindi l'impatto c'è", sottolinea un trader. Un altro ipotizza anche lo scenario "di nazionalizzazione qualora ci fosse un cambio di potere nel Paese".
Il Covis19 si sta impossessando di tutto, in tutto il mondo. Disneyland, tempio del divertimento, chiuso da tempo per evitare assembramenti, è diventato un “centro covid”, dove al posto dei...
Le cellule cancerose sarebbero in grado di proteggersi in una sorta di letergo, quando sono minacciati dal trattamento chemioterapico. E' quanto emerso in una ricerca apparsa sulla rivista scientifica Cell.