ALGERI – Continua nell’area del Maghreb la protesta per la condizione di povertà e precarietà in cui versano migliaia di persone.
Ieri un altro caso eclatante ha visto protagonisti tre giovani disoccupati a Bordj Menaiel, i quali hanno tentato di suicidarsi infierendo sul loro corpo con un rasoio. Un’azione collettiva dettata dall’esasperazione di chi non ha più nulla da perdere.
Alla fine i tre sono finiti in ospedale, tutti con tagli profondi al petto e all’addome. “Vogliamo solo lavorare oppure morire”, ha detto uno di loro.