È stata presentata a Roma la nuova Guida Sushi 2026 del Gambero Rosso, un’edizione ricca di novità che conferma la straordinaria sintonia gastronomica tra Italia e Giappone. Due culture lontane ma unite da un valore fondante: il rispetto assoluto per la materia prima.
Guida Sushi 2026: numeri in crescita e nuovi riconoscimenti
La terza edizione della Guida porta con sé un ampliamento significativo:
- 230 indirizzi recensiti, con oltre 50 nuove segnalazioni;
- 42 locali premiati con le Tre Bacchette, massimo riconoscimento del Gambero Rosso (11 in più rispetto al 2025);
- 4 premi speciali;
- Una nuova sezione dedicata a take away di qualità, botteghe specializzate e izakaya, pensata per chi cerca un’esperienza autentica e informale senza rinunciare all’eccellenza.
Tra i grandi protagonisti, Napoli conquista i riflettori: il ristorante Ruri Kaiseki è eletto Novità dell’Anno.
Milano, ancora una volta, si conferma la città più premiata e capitale italiana del sushi d’autore, mentre Roma cresce e si distingue soprattutto nell’ambito del sake.
Italia e Giappone: due tradizioni unite dal rispetto per l’ingrediente
Nonostante le profonde differenze culturali, Italia e Giappone condividono un approccio gastronomico basato sulla purezza e sulla valorizzazione del prodotto.
L’Italia, patria del grano, dell’uva e dell’olivo; il Giappone, culla del riso, della soia e del tè. Due mondi distanti, ma accomunati da una filosofia culinaria che mette al centro l’essenzialità e la qualità.
Lo dimostra la crescente passione italiana per la cucina nipponica:
- boom dei counter omakase,
- crescita del fine dining giapponese,
- diffusione delle izakaya,
- maggiore attenzione per il sake,
- interesse crescente per la mixology giapponese.
La Guida Sushi 2026 fotografa questa evoluzione e testimonia la maturità raggiunta dal settore.
Le voci del Gambero Rosso
“La cucina giapponese in Italia ha raggiunto una maturità impensabile pochi anni fa”, ha dichiarato Lorenzo Ruggeri, direttore responsabile della Guida.
“Nei ristoranti selezionati ritroviamo complessità, tecnica e una tradizione capace di affascinare e contaminare in modo creativo la nostra cultura gastronomica.”
Per Pina Sozio, curatrice della guida, “Il focus sul sushi offre uno sguardo privilegiato su una specialità che rappresenta la massima espressione del rigore nipponico. Un’essenzialità che ha conquistato tutta la Penisola”.
Tre Bacchette 2026: Milano domina, Roma cresce, Napoli sorprende
Le città più premiate della nuova edizione:
- Milano: 12 Tre Bacchette (4 new entry)
- Roma: 6 Tre Bacchette (2 new entry)
- Torino: 3 Tre Bacchette (1 new entry)
Nuovi Tre Bacchette 2026
- Miyabi – Torino
- Azabu10 – Milano
- Hatsune Zushi at Ronin – Milano
- IYO Kaiseki – Milano
- IYO Restaurant – Milano
- Yamaneko – Udine
- Ambar – Firenze
- Moon Asian Bar – Hotel Valadier, Roma
- Nomisan – Roma
- Ruri Kaiseki – Napoli
- Urubamba – Napoli
Premi Speciali 2026
- Novità dell’Anno – New Kenji Mundi Riso: Ruri Kaiseki (Napoli)
- Valorizzazione del Sake – JFC Italia: IYO Omakase (Milano) e Enosake (Roma)
- Miglior Carta dei Vini – Spinelli: Uni Restaurant (Cervia)
- Miglior Mixology Giapponese: Sentaku Izakaya (Bologna)


