SIDNEY – Le operazioni di ricerca dei resti del Boeing777 scomparso della Malaysia Airlines si sono spostate di circa 1.100 chilometri a nordest della zona finora sorvolata dai ricognitori per “una nuova pista credibile”. Lo hanno annunciato le autorità australiane.
L’analisi dei dati radar tra il Mar Cinese meridionale e il Distretto di Malacca prima della perdita del contatto radar dell’apparecchio indicherebbe che l’aereo volava più veloce di quanto stimato, con più consumo di carburante e una minore distanza percorsa.