ROMA – Renato Brunetta, capogruppo di Forza Italia alla Camera, incalza indirettamente Renzi e lancia il suo ultimatum al governo: “La riforma del Senato è stata approvata lunedì scorso dal Consiglio dei ministri, ma quella riforma non è stata consegnata agli uffici competenti di Palazzo Madama, il che vuol dire che non esiste ancora, che ci stanno ancora lavorando.
Così come la riforma della legge elettorale è ferma da tre settimane al Senato e non è stata ancora consegnata alla commissione Affari Costituzionali competente. Noi chiediamo a Renzi, se vuole mantenere la parola, se vuole mantenere i patti, di approvare la riforma elettorale prima di Pasqua – ha avvertito – altrimenti casca l`accordo con Berlusconi, con Forza Italia”. E poi: “Se è in grado Renzi approvi la riforma elettorale così com`è stata approvata dalla Camera prima di Pasqua, se non è in grado, non ha i numeri per farlo, ne tragga le conseguenze, magari anche con le sue dimissioni”.
E non è tutto. “Il patto Renzi-Berlusconi dipende da Renzi”, aggiunge Brunetta. Insomma, “il presidente del Consiglio mantenga gli impegni sulla riforma elettorale, mantenga gli impegni sui tempi della riforma elettorale e per noi si potrà andare avanti”. Alle parole di Brunetta fanno eco quelle di Giovanni Toti, consigliere politico di Forza Italia. “Il presidente Berlusconi ha accettato generosamente di fare le riforme insieme a Renzi per fare delle cose utili al Paese perché siamo convinti che ogni processo di riforma sia utile. Ha ragione Brunetta: la legge elettorale è parcheggiata al Senato e la teniamo lì perchè? Se Renzi vuole fare le riforme, incardiniamo la legge elettorale e votiamola subito”.