PESCARA – Tragedia a Pescara, dove nel pomeriggio si è consumato un drammatico omicidio-suicidio. Le vittime padre e figlia sono morti in via Lago di Chiusi carbonizzati all’interno di un auto.
In base alle prime indiscrezioni l’uomo, 48 anni, avrebbe dato fuoco a sè stesso e alla bimba di 5 anni, davanti agli occhi della madre di 44 anni. L’uomo si è gettato della benzina addosso e ha appiccato il fuoco mentre erano tutti e tre in auto. La donna è riuscita a salvarsi fuggendo dall’abitacolo dell’auto ma non è riuscita a strappare via la bimba che il papà ha tenuto stretta a sè. Sono morti così, avvolti dalle fiamme. Ora la donna è ricoverata in ospedale con ustioni alle mani.
Tra i due c’erano problemi, erano in fase di separazione e inoltre era stata presentata una denuncia per maltrattamenti il 13 aprile dalla donna nei confronti del suo ex, descritto come un uomo violento. Sul posto oltre ai vigili del fuoco la squadra mobile di Pescara e la squadra volante dirette rispettivamente da Pierfrancesco Muriana e Alessandro Di Blasio. Sul posto anche il pm Andrea Papalia