ROMA – «Il ministro dei Beni e delle attività culturali e del turismo, Dario Franceschini, ha incontrato questa mattina il musicista Paolo Fresu insieme ai rappresentati delle associazioni italiane di musica jazz e in particolare Gianni Pili dell’associazione I-jazz, Ada Montellanico e Francesco Ponticelli dell’associazione Midj, Luciano Linzi di Umbria Jazz, Giambattista Tofoni di Europe Jazz Network e Filippo Bianchi, promotore dell’appello per il jazz www.xiljazz.it». Lo comunica il ministero.
Franceschini ha detto: «Il jazz italiano rappresenta una autentica ricchezza del patrimonio musicale nazionale e pertanto ne va sostenuta la produzione e la promozione. Particolare attenzione va rivolta inoltre ai giovani talenti, che devono poter maturare in un contesto favorevole per fare della propria passione una vera e propria professione. È giunto il tempo che anche il governo e il Parlamento riconoscano finalmente questa eccellenza».
(Dire)