NAPOLI – Sono stati concessi gli arresti domiciliari al sindaco Pd di Ischia, Giuseppe detto Giosi Ferrandino.
Ferrandino era stato arrestato e rinchiuso nel carcere di Poggioreale a Napoli lo scorso 30 marzo nell’ambito di un’inchiesta sulla cooperativa Cpl Concordia legata alla metanizzazione di alcuni comuni dell’isola.
Il tribunale del Riesame partenopeo ha accolto, parzialmente, la tesi degli avvocati difensori del sindaco che avevano fatto richiesta di scarcerazione e la derubricazione del reato.
Ferrandino è stato scarcerato nel corso della notte e, con mezzi propri, ha raggiunto la sua casa di Ischia. Adesso bisognerà capire se la posizione del sindaco di Ischia rimarrà a Napoli oppure sarà trasferita per competenza territoriale al tribunale di Modena, dove sono stati trasferiti gli atti che riguardano i vertici della Cpl indagati.
Ferrandino il 31 marzo scorso si era dimesso dalla sua carica di sindaco di Ischia mentre lunedì 20, ultimo giorno utile prima che la sua decisione diventasse definitiva, le ha ritirate.