TORINO – Una donna di 44 anni, Alfina Grande, è morta ieri sera a Torino dopo essere precipitata dal terzo piano della sua abitazione.
In un primo momento si era pensato si potesse trattare di suicidio, ma dalle prime indagini avviate dalla Squadra Mobile, si è accertato invece che si tratta di un omicidio, il cui responsabile sarebbe l’ex marito della donna, Gilberto Morelli di 50 anni.
A chiamare la polizia è stato un inquilino di un palazzo vicino che ha assistito alla caduta della donna dal balcone. All’arrivo i poliziotti hanno trovato il marito davanti alla tv. Gli agenti della Squadra Mobile della Questura di Torino lo hanno fermato con l’accusa di omicidio. L’uomo, a quanto si apprende non avrebbe però ancora confessato. Morelli sembra fosse soggetto a problemi di alcolismo ed era tornato a vivere con la moglie un anno fa dopo un periodo di separazione.
Morelli ha raccontato alla Polizia che la moglie si era gettata da sola dal balcone mentre lui guardava la televisione. Tuttavia, la sua versione contrasta notevolmente con il racconto dei vicini di casa, che hanno detto invece di avere sentito un rumoroso litigio conclusosi con la frase di un uomo che diceva: “E adesso vattene via!” seguito poi dalla caduta della donna.
All’interno dell’appartamento, inoltre, i poliziotti hanno trovato segni evidenti di una colluttazione. La coppia, hanno raccontato sempre i vicini, era solita litigare, anche nel cuore della notte. L’uomo – fanno sapere gli investigatori – ha comunque respinto ogni addebito.