MILANO – Se queste notizie riguardano le persone che siedono nei banchi delle istituzioni per risolvere i problemi della gente siamo veramente in una botte di ferro.
Una sfilata di bikini pagata ben 110 mila euro, a una persona che già ne guadagna almeno 10mila al mese. E’ questa la cifra incassata dalla consigliera regionale del Pdl Nicole Minetti. La notizia ha fatto inorridire i più, specie con i tempi che corrono, tant’è che l’azienda che l’ha pagata, la Parah, qualche cliente inevitabilmente sembra lo perderà. Insomma, ormai siamo alla frutta. C’è solo da rimpiangere i tempi di quando chi faceva politica un minimo di etica istituzionale la manteneva, almeno nel rispetto dell’elettorato e dei cittadini, molti dei quali attualmente non arrivano neppure alla seconda metà del mese.
Non bastavano gli scandali alle regioni, le feste dei “maiali”, le spese pazze, i vitalizi e le diarie. L’uso improprio di chi dovrebbe dare il buon esempio nelle istituzioni è diventato il nuove costume, o meglio, il nuovo bikini.
