Yom HaShoah: dall’Italia in regalo la App che ricorda Helga Deen e l’Olocausto

MILANO – Sono iniziate ieri sera dopo il tramonto – quando è scoccato il 27esimo giorno di Nissan nel calendario ebraico – e proseguiranno oggi e domani, 7 e 8 aprile 2013, le celebrazioni di Yom HaShoah 2013, Giorno della Memoria della Shoah in Israele e nel mondo ebraico, 70° anniversario della data in cui ebbe luogo l’eroica rivolta degli ebrei nel Ghetto di Varsavia.

In occasione della ricorrenza che unisce nel ricordo la comunità ebraica di tutto il mondo, le società italiane Gaban Studios e White Mouse Publishing offrono in omaggio fino al prossimo 14 aprile la App “Helga Deen, l’ultima notte”, un’opera di Dario Picciau per iPad che racconta in un linguaggio nuovo e vicino ai giovani la vicenda di una giovane ebrea che nel 1943 scrisse un diario dall’interno del lager di Vught, in Olanda, prima di essere assassinata nel campo di sterminio di Sobibor, in una camera a gas.

La nuova versione di “Helga Deen, l’ultima notte”, esce proprio oggi nell’App Store di Apple. Si tratta di un vera e propria graphic novel, caratterizzata dai meravigliosi dipinti animati di Dario Picciau – realizzati ad una risoluzione superiore agli standard HD – su un testo dello scrittore e storico della Shoah Roberto Malini. L’opera prende vita fra le mani del lettore e lo cala in una realtà completamente immersiva grazie al format Living Comics System che permette di rendere animata e sonorizzata ogni immagine attraverso il semplice tocco di un dito. Con questa release l’App arriva alla sua terza versione e introduce diverse novità e funzionalità che sono descritte sul sito ufficiale:
http://publishing.whitemouse.eu

L’App è scaricabile gratuitamente fino al prossimo 14 aprile presso l’App Store di Apple all’indirizzo:

Helga Deen, l’ultima notte si è classificato al primo posto in Europa nel concorso bandito dalla UCLA (University of California, Los Angeles) in collaborazione con Disney, Warner Bros. e ABC, concorso riservato ai nuovi sistemi di tecnologia informatica applicati alla comunicazione e all’entertainment. Un apprezzamento per il lavoro di divulgazione di ciò che avvenne durante l’Olocausto e di educazione alla Shoah condotto da Dario Picciau e Roberto Malini è stato espresso dal Museo Yad Vashem di Gerusalemme, dal Museo Nazionale della Shoah di Roma e da testimoni che hanno dedicato le loro vite a trasmettere alle nuove generazioni i valori della Memoria: Miriam Pinkhof, Halina Birenbaum, Tamara Deuel, Hanneli Pick-Goslar, Nedo Fiano, Liliana Segre, Jacques Stroumsa e molti altri.

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