Sanità. Assemblea biologi. Marilab, questione delicata

ROMA – “La questione e” assai delicata, e mette a rischio la sopravvivenza di migliaia di imprese di sanita” privata accreditata del settore ambulatoriale, distribuite sul territorio nazionale. La chiusura degli ambulatori privati accreditati, oltre a creare un ulteriore incremento della disoccupazione, avrebbe un effetto negativo sulla produttivita” del Paese e sul gettito fiscale”.

Cosi” il gruppo Marilab in una nota, in occasione del dibattito che si terra” domani alle ore 10 presso la sala Capranichetta dell”Hotel Nazionale, in piazza Montecitorio. Sara” presente il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin. L”Assemblea, promossa da Federbiologi, Anisap, Citds, Laisan, Realta” biomedica, Unindustria sez. Sanita”,Ursap federlazio, e” patrocinata dall”ordine nazionale dei Biologi e dall”ordine nazionale dei Chimici. “Dalla comunita” Europea- si legge ancora nella nota Marilab- e” stato recentemente approvato il principio della ”sanita” europea”, che consente la libera circolazione dei pazienti all”interno della Cee, assicurando loro parita” di diritto: la chiusura degli ambulatori privati accreditati, dunque, avrebbe una ricaduta disastrosa sulla medicina del territorio che, come piu” volte ribadito da ministri e governatori, e” la principale risorsa per la cura del Ssn malato e per il decongestionamento dei presidi di pronto soccorso”. Il rischio per l”Italia, secondo gli esperti del settore, sarebbe quello di “raggiungere una posizione di inferiorita” rispetto agli altri paesi dell”Unione, sotto l”aspetto della qualita” dei servizi sanitari territoriali”. E” per questo motivo, dunque, che mercoledi” mattina migliaia di operatori della sanita” privata accreditata ambulatoriale scenderanno in piazza a Montecitorio, “per partecipare alla manifestazione e al convegno che vedra” protagonisti tutte le associazioni di categoria, rappresentanti degli ordini professionali, i piu” importanti imprenditori del settore e tutti i dipendenti delle strutture”. (DIRE)

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