Innalzamento degli Oceani. Allarme degli scienziati

NEW YORK  – Il collasso di grandi aree dell`Antartide occidentale è inarrestabile. Il riscaldamento globale sta accelerando il passo dello scioglimento dei ghiacci a un punto tale che nel giro di un secolo il livello degli oceani potrebbe innalzarsi di almeno tre metri.

Se fino ad allora l’innalzamento delle acque sarà relativamente lento, negli anni successivi accelererà tanto da creare una crisi. Lo scrive il New York Times citando due ricerche scientifiche in via di pubblicazione su Science e Geophysical Research Letters.  I due saggi, supervisionati anche dalla Nasa, riprendono e confermano le teorie già sviluppate nel 1978 da John H. Mercer, professore dell`Università dell`Ohio. Allora i ricercatori sostenevano che lo scioglimento dei ghiacci non avveniva per via di una temperatura più calda dell’aria ma piuttosto per acque relativamente calde in arrivo dalla profondità degli oceani, un fenomeno che si verificano naturalmente. Ora molti esperti vedono altre possibili cause tra cui il buco dell’ozono sull’Antartide. A prescindere dalla possibile causa, il trend che sembra inevitabile è uno: anche se le acque smettessero improvvisamente di riscaldarsi, lo scioglimento dei ghiacci non si fermerebbe. Secondo Richard B. Alley, esperto di clima della Pennsylvania State University che non è stato coinvolto nelle due ricerche, se non si ridurranno le emissioni di gas serra lo scioglimento potrebbe coinvolgere anche la Groenlandia e portare all`abbandono di intere metropoli costiere.

Condividi sui social

Articoli correlati