Scuola. Arriva la stangata dei libri. Codacons, intervenga il Miur

ROMA  – Ecco in arrivo un’altra stangata per le famiglie italiane. Infatti con la riapertura delle scuole sarà necessario mettere mano al portafogli per libri, zaini, quaderni e corredo scolastico vario per gli studenti.

Il Codacons spiega che si va da diari e quaderni ‘low cost’ a zaini e astucci griffatissimi, sempre più richieste dai giovanissimi e sempre più costose. «Il ministero dell’Istruzione deve intervenire per contenere la spesa delle famiglie ed impedire i rincari dei testi scolastici e lo sforamento dei tetti massimi fissati dallo stesso dicastero – afferma il presidente Carlo Rienzi – la stangata che attende gli italiani sul fronte della scuola, infatti, minerà i consumi in altri settori, perchè le famiglie sempre più in difficoltà saranno costrette a rinunciare ad altri acquisti per poter mandare i propri figli a scuola, con evidenti danni per il commercio e l’economia nazionale».  In base alle stime del Codacons solo il corredo scolastico comporterà un maggior esborso di circa il +2% rispetto al 2013, e per l’acquisto di penne, diari, quaderni, zaini, astucci, una famiglia media dovrà mettere in conto una spesa annua compresa tra i 450 e i 490 euro a studente – spiega – cui va aggiunta una spesa media per i testi scolastici tra i 300 e i 350 euro a seconda della scuola e del livello d’istruzione, per un totale che va dai 750 agli 840 euro a studente, ma che può anche raggiungere i 1.100 euro.

 

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