“Le stelle nella risaia”: dal cuore di Milano, il progetto di un mondo senza fame

MILANO – Il 13 giugno 2015 si terrà nel cuore di Milano, presso Duomo 21 – Terrazza Milano (piazza Duomo, 21), un incontro internazionale per presentare un progetto contro la povertà, la fame e la malnutrizione.

Dalle 17 alle 19, conferenza stampa con alcuni dei giornalisti italiani più attenti a queste importanti tematiche sociali. Prima parte con il progetto Smart Farm Village: risaie efficienti per creare benessere e combattere la povertà in Sierra Leone, in collaborazione con il padiglione della Sierra Leone a Expo Milano 2015. Saranno presenti autorità istituzionali della Sierra Leone e l’Ente Fiera Isola della Scala. Seguirà la presentazione del progetto “Le stelle nella risaia”, basato su una novella scritta da Roberto Malini e illustrata da Dario Picciau, autori pluripriemiati e difensori dei diritti umani, consulenti delle Nazioni Unite e dell’Unione europea. Durante la conferenza stampa gli autori, accompagnati dal violino del maestro Giampaolo Verga e dalla chitarra del maestro Marco Mantovani, interpreteranno il racconto a beneficio dei giornalisti. Al termine della conferenza stampa, incontro con il pubblico e assegnazione degli European Award, riconoscimenti che una giuria internazionale presieduta da Giuseppe Criseo, direttore di Varese Press e presidente del Sindacato europeo dei lavoratori, ha assegnato ad alcune personalità della cultura, dell’informazione e della società civile, con motivazioni che riguardano sempre l’impegno per una cultura di pace e solidarietà e per la tutela dei diritti dell’uomo e dell’ambiente. Fra i premiati Dario Fo, alcuni giornalisti in prima linea per i diritti civili e contro gli abusi sull’ambiente, i promotori di progetti a difesa delle minoranze vulnerabili e contro la fame. Riceveranno il premio inoltre alcune voci eccellenti della nuova poesia che pone in primo piano i valori sociali ed ecologici. I poeti premiati leggeranno alcune delle loro liriche con accompagnamento musicale. Anche gli autori e l’editore de “Le stelle nella risaia”, impegnati in progetti educativi per l’uguaglianza e la solidarietà fra i popoli, riceveranno la targa dell’European Award.

La novella illustrata promuove nel mondo, accanto a UNICEF e ai governi dei paesi virtuosi, i progetti efficaci per affrontare fame e malnutrizione. Come si possono combattere questi spaventosi drammi umanitari, salvando vite umane e consentendo ad intere popolazioni di vivere con dignità? Da tanti anni ascoltiamo e leggiamo attraverso i media innumerevoli progetti, appelli, discorsi da parte dei potenti del mondo e ci accorgiamo che le politiche alimentari sono ancora insufficienti. Ancora oggi quasi un miliardo di persone soffrono per fame e 25 mila esseri umani muoiono ogni giorno per la stessa causa.

Lo scrittore Roberto Malini e il regista Dario Picciau, entrambi impegnati da tanti anni a difesa dei diritti umani, lanciano un appello dall’EXPO Milano 2015, l’esposizione universale che molti considerano il simbolo degli abusi sull’ambiente, delle politiche alimentari inique che affamano i popoli causando terribili crisi umanitarie, dell’irresponsabilità con cui i paesi più ricchi annientano le risorse di quelli più poveri. “L’EXPO non è solo una vetrina, ma uno specchio delle disuguaglianze e delle contraddizioni che purtroppo caratterizzano la nostra civiltà,” dicono Malini e Picciau, “condannando all’indigenza e alla fame milioni di bambini, donne e uomini innocenti. Da parte nostra, però, consideriamo un errore tenersi lontani da quello specchio. Le nazioni che controllano il pianeta e i paesi in via di sviluppo sono presenti all’EXPO Milano 2015, le une a fianco degli altri. Quale migliore occasione per dialogare e sottolineare le responsabilità universali, coinvolgendo le grandi istituzioni internazionali – come le Nazioni Unite e l’Unione europea – su un tema tanto drammatico? Quale migliore occasione per presentare soluzioni efficaci e misurabili contro povertà e fame, chiedendo a chi ne ha il potere di sostenere i progetti virtuosi, che possono preservare tante vite umane e dare una speranza ai popoli abbandonati dalla civiltà del capitale e del consumo? Siamo qui con il progetto ‘Le stelle nella risaia’, a fianco del governo della Sierra Leone, che è impegnato per uscire da un’epoca oscura e garantire alle sue comunità rurali un futuro di pace e benessere, a fianco dell’UNICEF che è uno degli ultimi baluardi che separano la vita di milioni di bambini dal loro annientamento a causa della fame, della povertà, dei conflitti”. Le istituzioni della Sierra Leone hanno voluto fortemente che il racconto di Malini e Picciau divenisse il simbolo dell’iniziativa degli Smart Farm Village, un grande progetto umanitario che prevede la costruzione di “villaggi intelligenti” basati sulla produzione efficiente del riso e sostenuti economicamente dalla vendita del cereale stesso prodotto nei campi.

I visitatori dell’EXPO 2015 di Milano potranno avere in regalo la versione in e-book del libro illustrato, che potranno scaricare dai totem azzurri “Le stelle nella risaia”, puntando la fotocamera dei loro smartphone sul QR-Code che appare in bella evidenza. E’ un regalo prezioso ed avvincente, che porterà i lettori in Sierra Leone, dove i leopardi parlano e niente è impossibile per chi crede in un futuro migliore. “Le stelle nella risaia” esce a metà giugno in libreria nella splendida edizione cartonata (Valentina Edizioni, Milano). L’opera, pubblicata in italiano e inglese, ha ricevuto nei giorni scorsi in Uganda il premio “Voice of Civilization – A Book for Human Rights in Africa and in the World” ed è stata richiesta da alcune scuole locali per i programmi educativi. “Le stelle nella risaia”, che la giornalista Giulia Polito ha definito “la novella del mondo senza fame” – una definizione tanto gradita agli autori che l’hanno scelta per promuovere l’opera – racconta in forma di favola la concreta speranza che la povertà possa essere sconfitta e sostituita da un’era di pace, uguaglianza e prosperità. Questi sono i temi che verranno trattati nella conferenza stampa e durante l’incontro pubblico del 13 giugno 2015 presso Duomo 21 – Terrazza Milano, nella speranza che nel cuore di Milano venga compiuto il primo passo verso un mondo senza fame.

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