Il Vicepresidente del Venezuela Arreaza incontra le autorità della Sapienza

ROMA – Questa mattina il vicepresidente esecutivo del Venezuela, Jorge Arreaza, ha sostenuto una riunione con le autorità della Sapienza, Universitaria di Roma. 

Il cordiale incontro è avvenuto con  il Magnifico Rettore, Eugenio Gaudio, i pro rettori Antonello Biagini, Bruno Botta, Teodoro Valente e il Prof. Luciano Vasapollo, Delegato per le Relazioni Internazionali con l’America Latina e i Caraibi. Nel corso dell’incontro entrambe le parti hanno mostrato disponibilità reciproca a rafforzare gli scambi culturali e didattici tra gli studenti e i docenti, eccellente prospettiva nel campo accademico-culturale.

La visita alla Sapienza fa parte dell’intensa agenda del vicepresidente Arreaza, in Italia per ricevere il riconoscimento che l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Alimentazione e l’Agricoltura (FAO) ha consegnato ieri al Venezuela per onorare i notevoli progressi che il paese ha compiuto nella lotta per l’eradicazione della fame. 

Nel suo intervento alla 39a Conferenza della FAO, il vicepresidente Arreaza ha ricordato che, nonostante i pesanti attacchi della destra, sia nazionale che internazionale, negli ultimi 16 anni in Venezuela il 62% delle entrate sono state destinate al campo sociale, favorendo lo sviluppo in matera a di sicurezza e sovranità alimentare.

Arreaza ha spiegato che negli ultimi 10 anni, attraverso la Misión Alimentación, nel paese sono stati investiti più di 142 miliardi di dollari, al fine di garantire l’accesso agli alimenti da parte di tutti i venezuelani.

Dal 2003, sono state distribuite più di 25 milioni di tonnellate di prodotti del paniere basico e sono stati aiutati 22 milioni di venezuelani, con l’avvio di 22 mila stabilimenti di distribuzione dei prodotti di prima necessità. Nel 2004, è stato lanciato un programma di “case per il cibo”,  proprio per assistere i venezuelani in situazione di povertà estrema. Grazie a questo tipo di iniziative, Arreaza ha sottolineato che la povertà estrema in Venezuela è scesa dal 12,2% del 2004 al 5,4 del 2015.

Sempre nella giornata di lunedì, il vicepresidente a incontrato i movimenti sociali nel Parco di Monte Sacro, luogo storico in cui  Simón Bolívar giurò di liberare l’America dalla sottomissione spagnola. Il Presidente del Municipio III, Paolo Emilio Marchionne, ha infine colto l’occasione per consegnare ad Arreza  un progetto per la rivalutazione del Parco, attraverso la collaborazione con l’ISIA, Istituto Superiore per le Industrie Artistiche. Per noi questo è un luogo sacro, perché qui passarono niente meno che due delle principali colonne della Rivoluzione Bolivariana: Simón Bolívar e il suo grande maestro Simón Rodríguez” ha concluso il vicepresidente.

Condividi sui social

Articoli correlati