I migranti aprono il primo mercato in Italia

Un’iniziativa per non dimenticare la guerra e la fame 

ROMA – Apre il primo mercato agricolo dei migranti d’Italia. Per la prima volta un gruppo di migranti in fuga da fame e guerre venderanno verdure e piante aromatiche di propria produzione ai consumatori nell’ambito del mercato di Campagna Amica di Coldiretti fianco a fianco ai produttori agricoli locali.

L’iniziativa, in programma domani sabato 12 marzo, alle ore 10.00 presso il Consorzio Agrario di via Aurelia Nord a Pisa. Decine di migranti provenienti da alcuni dei paesi più poveri e violenti del mondo, tra i 18 e 25 anni, sono i protagonisti del progetto e del mercato che sarà il primo positivo esempio, in Italia, di integrazione attiva nell’agricoltura a filiera corta a chilometri zero. I migranti hanno partecipato ad un corso di formazione di introduzione alle tecniche agricole per fare successivamente pratica nei terreni incolti o abbandonati messi a disposizione gratuitamente dal Parco di San Rossore e da alcune aziende locali, con l’aiuto degli agricoltori della Coldiretti.

L’obiettivo è favorire l’integrazione dei migranti in Italia come imprenditori o lavoratori in agricoli ed è il frutto del progetto Migranti Integrazione Agricoltura Pisana, nato nel luglio 2015 in seguito alla firma di un protocollo tra la Cooperativa Arnera, la Società della Salute, il Comune di San Giuliano Terme e l’associazione Ortipisani onlus, a cui successivamente, su invito di quest’ultima, ha dato adesione Coldiretti.

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