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Conferenza Monti. Le reazioni politiche
A seguito della conferenza stampa di Mario Monti sono stati numerosi i commenti politici, decisamente contrastanti tra loro.
Francia. Hollande accontenta tutti, anche gli italiani che fanno finta di non capire
ROMA - Dall'Italia il risultato d'oltralpe è stato atteso con una certa apprensione. Chi vincerà in Francia influenzerà inevitabilmente anche il risultato italiano è stato ripetuto più volte, come una cantilena.
Wikileaks: Pop Machine o giornalismo politico?
In uscita il nuovo libro di Charlie Beckett, storico giornalista della BBC e del Guardian, e professore alla London School of Economics.
LONDRA - Trasparenza per la democrazia. Ovvero controllare il potere per la libertà di potere. E se il re è nudo, poco importa se Assange sia nel frattempo diventato un’icona pop: il cablogramma ha ristabilito la verità e nella rete (è proprio il caso di dire) è finito il giornalista con tutto il suo taccuino.
Spider Truman. A chi troppo, a chi niente. Caruso: "Non sono io il vendicatore"
ROMA - Francesco Striker Caruso, come si fa chiamare su facebook non è il vendicatore dei privilegiati. Lo ha ammesso poco dopo la mezzanotte di ieri, quando ha pubblicato un post nella sua bacheca.
Cinema. Spielberg svelerà i segreti di Assange e Wikileaks
ROMA - Julian Assange riterrà questa notizia non di primaria importanza, comunque: Steven Spielberg probabilmente porterà sugli schermi la storia del creatore di WikiLeaks.
WikiRebels, il documentario su WikiLeaks
ROMA - WikiRebels è un documentario prodotto della Tivù svedese Svt-Play tv, che parla della storia di WikiLeaks e del suo fondatore Julian Assange.
Il sovrano di Wikileaks scarcerato su cauzione: resterà in libertà vigilata
LONDRA - Julian Assange è stato finalmente scarcerato su cauzione. La quota di 282 mila euro (240mila sterline) è stata pagata dai registi Micahel Moore, John Pilger e Ken Loach e da alcuni sostenitori. I
Salviamo il soldato Assange! Firma la petizione
Wikileaks. E' guerra informatica tra hacker pro e contro Assange
ROMA - Gli attivisti hacker pro Julian Assange lo avevano annunciato e ora l'attacco Ddos, Distributes denial of service, è partito in grande stile.
Julian Paul Assange, la corrente elettrica che ci consente di accendere la luce
Ora che il fondatore e direttore di “WikiLeaks” è associato alle patrie galere inglesi, sarà forse il caso di sottolineare quello che emerge dalla sua incredibile vicenda. Il potere – diciamo il potere economico e militare, quello che da sempre disegna i destini dei popoli e dei territori – ha subito danni inenarrabili dalla sua azione. Julian Paul Assange, più di qualsiasi giornalista investigativo, più di Bob Woodward e Carl Bernstein – che scoprirono le malefatte di Richard Nixon – non solo ha svelato, con significativi documenti, l’ipocrisia luciferina della politica, ma ha messo al centro dell’attenzione mondiale il “mezzo”, cioè la rete.