MOSCA – E’ allarme a Dnipropetrovsk, la città industriale dell’Ucraina orientale, scossa da 4 esplosioni che hanno provocato 27 feriti nell’arco di mezz’ora.
Il ministro dell’Interno ha detto che gli ordigni sono stati piazzati a una fermata del tram, davanti a un cinema, in un cassonetto della spazzatura e di fronte alla stazione ferroviaria. Non ci sono rivendicazioni, ma la magistratura indaga per terrorismo. Per il presidente Yanukovic gli attentati sono una “sfida” al Paese.