BERGAMO – È stata arrestata ieri l’ex moglie di Mario Gaspani, commerciante d’auto bergamasco di 57 anni ucciso a coltellate la notte del 26 marzo scorso nella sua abitazione di Boltiere (Bergamo) e abbandonato in una roggia ad Osio Sopra (Bergamo). La donna, 37 anni, è finita in manette su ordine del Gip di Bergamo, perchè sospettata di essere la mandante dell’ assassinio, per cui sono già finiti in cella due fratelli calabresi, Antonio e Salvatore Luci, 37 e 41 anni, ritenuti gli esecutori materiali del delitto.
Secondo l’accusa, la donna – che ora dovrà rispondere dell’ accusa di concorso in omicidio – avrebbe ingaggiato due killer per uccidere il marito, dal quale voleva separarsi, per motivi di denaro. In cella, insieme all’ex moglie, è finito anche il suo attuale compagno, di 41 anni, con l’accusa di favoreggiamento. I due sono ora rinchiusi nel carcere di Bergamo, in attesa di essere interrogati. I particolari dell’operazione saranno resi noti nel corso di una conferenza stampa in programma per questa mattina, lunedì 27 giugno, alle ore 11, al Comando provinciale dei carabinieri di Bergamo.