PALERMO – L’inno di Mameli cantato da Claudio Baglioni, intonato da tutta la folla radunata sotto l’albero di Falcone, ha chiuso le celebrazioni per il ventennale delle stragi di Capaci e via D’Amelio.
Un evento che è cominciato stamani nell’aula bunker dell’Ucciardone, dove sono arrivati con le navi della legalità centinaia di studenti da tutta Italia, è proseguito con 2 cortei che hanno raggiunto la magnolia di via Notarbartolo. Momento clou il Silenzio suonato alle 17,58, ora esatta in cui 500 chili di tritolo hanno fatto saltare in aria le macchine di Giovanni Falcone e degli uomini della sua scorta.