Burkina Faso. Esercito licenzia oltre 500 militari per ammutinamento

OUAGADOUGOU –   Il capo dell’esercito del Burkina Faso, il generale Honore Nabere Traore, ha fatto sapere che 566 soldati sono stati licenziati per tentato ammutinamento commesso tra aprile e maggio. L’alto ufficiale ha annunciato il provvedimento in una conferenza stampa, durante la quale ha precisato che 217 sono in carcere in attesa di processo.

Tra le accuse c’è il mancato rispetto delle regole militari. I tentati ammutinamenti, tra cui quello tra le guardie di sicurezza presidenziali, hanno minacciato il governo del presidente Blaise Compaore. Questi ha già lottato in passato contro gli ammutinamenti, tra cui nel 1978, 1999 e 2006, ma l’ultima volta è stato costretto a fuggire dalla capitale a causa delle azioni dei soldati.

Condividi sui social

Articoli correlati

Università

Poesia

Note fuori le righe