ROMA – La delegazione italiana in India è al lavoro per soddisfare le condizioni poste dal giudice dell’alta Corte di Kochi per rendere effettiva la libertà dietro cauzione concessa ai marò Latorre e Girone.
La loro uscita dalla Borstal School potrebbe essere imminente. La caduta dell’accusa di terrorismo nei loro confronti è stato un “atto doveroso”, ha detto il ministro degli Esteri, Terzi, a UnoMattina.E nel caso dovessero essere condannati c’è l’ipotesi che possano scontare la pena in Italia, ha spiegato il ministro.