Cala Il prodotto interno lordo. Nel 2011 sarà dello 0,7%

ROMA – Piove sul bagnato. I dati Istat diffusi questa mattina indicano una crescita del Pil italiano inferiore al già basso 1%. Nel secondo trimestre 2011 il Pil è cresciuto dello 0,3% sul trimestre precedente e dello 0,8% nei confronti del secondo trimestre 2010. La crescita del Pil acquisita per il 2011 è pari allo 0,7%. Lo comunica l’istat.

Si tratta della crescita che si avrebbe se la variazione congiunturale nei prossimi trimestre fosse uguale a zero. Nel Def il governo indica una crescita per l’intero 2011 dell’1,1%. l risultato congiunturale, spiega l’Istat nella nota con cui diffonde i dato sulla stima preliminare del prodotto interno lordo, «è la sintesi di una diminuzione del valore aggiunto dell’agricoltura e di un aumento del valore aggiunto dell’industria e dei servizi». Il secondo trimestre del 2011 ha avuto una giornata lavorativa in più rispetto al trimestre precedente e lo stesso numero di giornate lavorative del secondo trimestre 2010. La crescita acquisita per il 2011 è pari allo 0,7%. Nello stesso periodo il Pil è aumentato in termini congiunturali dello 0,3% negli Stati Uniti e dello 0,2% nel Regno Unito. In termini tendenziali, il Pil è aumentato dell’1,6% negli Stati Uniti e dello 0,7% nel Regno Unito.

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