All’Italia non crede più nessuno. Di nuovo in salita lo spread col bund

ROMA – Gelata su Piazza Affari che se da una parte perde oltre 3 punti percentuali principalmente a causa dei dati negativi sulla occupazione USA, d’altra parte vede il differenziale tra i rendimenti dei Btp e quelli degli omologhi titoli tedeschi rialzare la testa arrivando ben oltre i 310 punti base. Un livello che non si vedeva da quando all’inizio di agosto la BCE ha proceduto ad acquisti miliardari sui nostri titoli.

A pesare sullo spread parrebbe essere l’evanescenza dell’esecutivo e la sua inaffidabilità nel decidere le misure di finanza pubblica, con la manovra a puntate che tiene banco da settimane.