Cassaintegrato tenta suicidio in un fiume

ANCONA –  Cinquant’anni, sposato e padre di due figli, cassintegrato di un’azienda in crisi a Matelica (Macerata) ha cercato di togliersi la vita nelle acque di un fiume.

È stato rintracciato e tratto in salvo appena in tempo da alcuni volontari della Protezione civile e dai carabinieri di Fabriano (Ancona). L’uomo, che soffriva di una forte depressione legata alla perdita del lavoro, si era allontanato da casa sabato scorso, e a quanto si sa fino ad oggi ha vagato per le campagne. Stamani l’operaio è stato rintracciato a Cerreto d’Esi, mentre era ancora seduto nelle acque gelide di un fiume in secca ingrossato dalle piogge delle ultime 24 ore. Era intenzionato a lasciarsi portar via dalla corrente ma i soccorritori sono arrivati prima. È stato portato in ospedale per accertamenti, ma le sue condizioni generali sono buone.

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