PARIGI – La Francia si prepara ad un’altra giornata di scioperi nel settore pubblico contro l’impopolare riforma delle pensioni, che dovrebbe giungere il Senato per il voto finale entro la settimana. Una riforma sulla quale si gioca il suo ruolo politico il Presidente Nicolas Sarkozy.
La riforma innalza a 62 anni l’età per poter andare in pensione. Fino a questo momento il Governo non ha ceduto alle richieste dei sindacati nemmeno davanti alle difficoltà procurate dalla mancanza di carburante, dovuta allo sciopero dei lavoratori delle raffinerie. Ieri un milione di persone sono scese in piazza in tutto il Paese, nel sesto giorno di sciopero nazionale dallo scorso giugno. Alcuni episodi di violenza sono stati registrati a Lione.
