Sudan. Doveva essere lapidata per adulterio, il giudice la rilascia

KHARTOUM – Layla Ibrahim Issa Jumul, una ragazza di 23 anni che era stata condannata a morte mediante lapidazione per il “reato di adulterio”, è stata rilasciata il 18 settembre 2012. Il giudice del processo d’appello ha cambiato l’imputazione in “atti contro morale pubblica”, disponendo il rilascio della ragazza.

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